Mangiare frutta secca fa bene, tanto che la mangiano anche gli atleti della nazionale italiana di calcio, impegnata in questi giorni ai Mondiali in corso in terra brasiliana. A rivelare che la dieta degli Azzurri prevede il fondamentale apporto di noci, nocciole e altra frutta secca è stato un servizio ad hoc pubblicato da LaPresse, che ha interpellato le due nutrizioniste al seguito della Nazionale, Elisabetta Orsi e Veronica Nardi. E’ emerso quindi che la dieta dei calciatori italiani partecipanti al Mondiale 2014 è rigorosamente composta da prodotti made in Italy, tra cui bresaola, parmigiano reggiano e olio extravergine d’oliva. Tra gli ingredienti fondamentali non mancano poi il pesce e, appunto, la già citata frutta secca, soprattutto per la sua ricchezza di acidi grassi polinsaturi. Tra i pochi prodotti non made in Italy c’è la frutta fresca brasiliana come ananas, papaya, mango e acqua di cocco, ritenuti ideali per l’integrazione e il recupero muscolare. Intanto, proprio questo pomeriggio a partire dalle 18, gli Azzurri saranno di nuovo in campo per il loro secondo match mondiale, contro la compagine della Costa Rica.
La frutta secca accompagna l’Italia ai Mondiali
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