Il settore dell’agroalimentare è uno dei comparti chiave dell’economia brsasiliana, all’interno della quale gioca un ruolo importante anche la produzione di frutta e il suo export. Nel 2017 il Brasile ha esportato in Europa frutta per un valore di 649 miliardi di dollari, verso l’Italia, paese sempre più importante per l’export agroalimentare di questo paese (vedi qui), per 11,2 miliardi.
Secondo gli ultimi da forniti da Apex Brasil, l’Agenzia Governativa Brasiliana per la Promozione del Commercio e degli Investimenti, ogni anno in Italia arrivano oltre 12mila tonnellate di frutta dal Brasile. Al primo posto troviamo il melone (oltre 8 mila tonnellate), seguito poi dalla papaya e dalle arance. Ed ora l’obiettivo del Brasile è far sì che i consumatori italiani rivolgano la loro attenzione anche a frutti meno conosciuti rispetto a quelli più noti, tra i quali ad esempio lo Jabuticaba.
“Il frutto dello Jabuticaba ha molte proprietà benefiche poiché contiene composti che si possono trovare anche nei mirtilli come ad esempio le sostanze anti-invecchiamento, anti-infiammatorie e antiossidanti – afferma in una nota ApexBrasil -. Dal momento che che questo frutto cresce direttamente sul tronco della pianta, è conosciuto anche come come Brazilian Grape Tree. L’albero è tipico degli stati di Minas Gerais, Espírito Santo e San Paolo nel Brasile sud-orientale”.
Secondo Marcia Nejaim, Business Director di Apex-Brasil, anche un frutto come questo “non diffuso in Europa, può sicuramente porre l’attenzione dei consumatori sulla grande varietà di frutti autoctoni del nostro Paese e sulla grande biodiversità che ci caratterizza rispetto ad altri paesi esportatori”. Dalla forma rotonda e con un colore viola all’esterno e bianco all’interno, lo Jabuticaba oltre ad essere utilizzato per preparare succhi e marmellate, se combinato con la Cachaça, diventa ideale anche per cocktail estivi come, ad esempio, la Caipirinha sostituendo il lime
Buongiorno, alla lettura dell’articolo mi sono stupita nel vedere che il commercio di Frutta del Brasile verso l’Europa ammonta a 649 miliardi. Ho così cercato nella fonte citata, ma non ho trovato nulla.. mi potrebbe dare qualche informazione aggiuntiva su come risalire ai dati?