Crescono le relazioni commerciali tra Italia e Brasile e l’agricoltura è un settore fondamentale. Lo afferma in una nota Apex-Brasil, Agenzia Brasiliana per la Promozione del Commercio e degli Investimenti.
Nel corso del 2017 i rapporti commerciali bilaterali tra i due paesi sono cresciuti del 7% dopo tre anni di flessione consecutiva per un valore di circa 7,5 miliardi di euro e l’agricoltura ha avuto un peso pari a 36,9 milioni di euro.
“Il settore agroalimentare è fondamentale per l’economia brasiliana e il Ministero brasiliano dell’agricoltura, dell’allevamento e dell’approvvigionamento (MAPA) ha previsto un incremento nella produzione di frutta” si legge nella nota dell’Apex. Le proiezioni al 2026/2027 “mostrano che l’incremento principale avverrà nella produzione di melone (30,7%), mele (20,4%), uva (16,9) e mango (13,9%). Tale crescita è supportata da una strategia mirata alla diversificazione sia dei mercati sia dei prodotti”.
Per ora l’Italia è l’undicesimo mercato per le esportazioni brasiliane e nel settore dell’agricoltura, della pesca e della silvicoltura sono ammontate a 655 milioni. “L’andamento positivo delle relazioni commerciali nel 2017 tra l’Italia e il Brasile conferma ancora una volta l’importante legame che esiste tra i due paesi. In particolare, per il Brasile, insieme ai settori medico-‐sanitario, dell’automotive, delle infrastrutture, dell’oil&gas, l’agroalimentare rappresenta un comparto prioritario e in continua espansione, sia in termini di investimenti che di import-‐export” ha commentato Marcia Nejaim, Business Director di Apex-‐Brasil.