In sintesi

Arrivano sul mercato le nuove bevande Almaverde bio

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Autore Redazione

Fruttagel propone sei referenze ad alta percentuale di frutta e senza zuccheri aggiunti, in vetro e con etichetta consapevole

Un nuovo ingresso all’interno dell’offerta di Fruttagel, che conferma la propria vocazione al benessere. L’azienda di trasformazione rinnova la gamma di bevande di frutta bio senza zuccheri aggiunti: sei referenze ad alto contenuto di frutta a marchio Almaverde bio, brand di punta del biologico alimentare italiano di cui Fruttagel è socio fondatore.
La nuova gamma, prodotta in Italia e in commercio dal mese di marzo, include le seguenti bevande, tutte senza glutine: le “polpose” pesca, pera, albicocca che contengono l’85% di frutta; le “limpide” ace, mirtillo e ananas che contengono il 70% di frutta.
Tutte le referenze sono biologiche e sono disponibili in bottiglia vetro da 200 ml.

“La nuova gamma di bevande di frutta Almaverde bio sostiene il nostro percorso di crescita e miglioramento verso un’offerta che coniuga innovazione, gusto e sostenibilità. – afferma Giorgio Alberani, direttore commerciale e marketing di Fruttagel – Il trend ‘senza zuccheri aggiunti’ si conferma da anni tra i più significativi del mercato e non conosce battute d’arresto, dato il sempre più vivo interesse del consumatore verso l’acquisto di prodotti sani e bilanciati, nonché la rilevanza attribuita all’origine delle materie prime. In Fruttagel l’innovazione parte dall’ascolto di queste esigenze, in un atteggiamento di coerenza rispetto ai pilastri del nostro operato: benessere alimentare, qualità e ambiente”.

Destinazione d’elezione della nuova gamma in vetro è il mercato del fuori casa: un settore in costante evoluzione, che nel 2023 ha raggiunto un valore di 83 miliardi di euro (+3% rispetto all’anno precedente, dati Cga by NielsenIQ); la principale occasione di consumo nei bar è la colazione (48%), un momento ideale per assaporare un succo nutriente e ricco di vitamine prima di affrontare la giornata di lavoro o studio.

L’etichetta consapevole

In ottica anti-spreco, le bevande sono dotate di “etichetta consapevole” e consentono al consumatore di interpretare al meglio il significato del Tmc (termine minimo di conservazione, indicato con la frase “da consumarsi preferibilmente entro”), invitandolo a verificare se i prodotti siano ancora consumabili dopo la data minima di conservazione, grazie alla presenza della frase “spesso buono oltre”, con il rimando al relativo sito web per gli approfondimenti, e di tre pittogrammi che consigliano di “osservare, annusare, assaggiare”.

L’adozione dell’“etichetta consapevole” è parte del “patto contro lo spreco alimentare” promosso dall’app Too good to go e sottoscritto da Fruttagel. Le bevande saranno disponibili, oltre ai canali Horeca, anche in Gdo e Do.

Fonte: Fruttagel

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