Frutta a guscio ed essiccata

Nocciole bio: nuove strategie per difendersi dalla cimice

de vita nocciola giffoni

Cristiano De Vita, produttore della Igp Giffoni, racconta la sua esperienza per il contenimento dell’insetto

E’ un bilancio in sostanza positivo quello che Cristiano De Vita, produttore di Nocciola Giffoni Igp biologica a Giffoni Valle Piana (Salerno), fa della campagna 2022, con le raccolte ancora in pieno corso.

“Dopo gli scarsissimi risultati dello scorso anno – spiega – quest’anno la produzione è nettamente migliorata, più che raddoppiando rispetto al 2021 e tornando finalmente a livelli sostanzialmente normali. I conti definitivi li faremo comunque a fine raccolta, prevista attorno al 10 settembre. A parte la quantità, anche la qualità sembra buona; forse non sono di grande calibro a causa della siccità, ma praticamente non c’è cimiciato grazie a diverse tecniche che abbiamo adottato”.

Illustrando poi i sistemi messi in pratica per contrastare il proliferare della cimice, De Vita continua: “Abbiamo attuato alcune tecniche che ci sono state consigliate. In primis, abbiamo distribuito lungo il noccioleto i sacchi utilizzati l’anno scorso, in modo che le cimici potessero utilizzarli come riparo. Gli stessi, poi, sono stati prelevati e distrutti, contribuendo già a ridurre la popolazione di questi insetti. Inoltre, abbiamo fatto un maggiore uso di caolino e zeolite, che contribuiscono a creare una sorta di barriera meccanica per la cimice. Infine, non ho tagliato l’erba nel periodo di massima diffusione della cimice, ottenendo un doppio beneficio: da un lato, molti più insetti si sono fermati a livello dell’erba, dall’altro lato il terreno è rimasto con un maggiore grado di umidità”.

Per quanto riguarda poi le attese nuove quotazioni della nocciola, De Vita conclude: “Senz’altro ci aspettiamo qualcosa in più rispetto allo scorso anno, vista la situazione attuale e la migliore qualità”.

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