Era la grande attesa, e non ha deluso le aspettative. Interpoma, fiera internazionale biennale dedicata alla mela in programma a Fiera Bolzano dal 17 al 19 novembre, è stata un grande successo. Dopo quattro anni dall’ultima edizione in presenza nel 2018, l’entusiasmo di rincontrarsi è stato palpabile fin dal primo giorno ed è stato un sentimento che ha accomunato tutti quelli che hanno preso parte alla manifestazione.
I numeri parlano chiaro: 490 espositori provenienti da 20 Paesi, oltre 16mila visitatori, 800 presenze nelle due giornate del Congress e 500 partecipanti agli Interpoma Tours. Impressionante la presenza estera, con produttori e buyer provenienti da tutti i principali Paesi produttori di mele del mondo: dalla Francia, al Giappone, dalla Nuova Zelanda e la Polonia fino agli Stati Uniti, che erano il focus della prima giornata del congresso.
Dal punto di vista degli espositori, tutti i player mondiali erano presenti, ma questa 12esima edizione verrà ricordata anche per lo spessore e l’importanza dei temi trattati. Si inserisce in questo contesto anche la seconda edizione di “ipoma“, la rivista ufficiale di Interpoma stampata al 100% su carta mela, che è stata distribuita gratuitamente ai visitatori della fiera e del congresso e ha offerto interessanti approfondimenti sul mondo dell’industria della mela.
“Gli spazi espositivi erano al completo e già dalle prime ore di Interpoma avevamo capito che questa edizione sarebbe stata un successo, perché la risposta da parte dei visitatori, anche a livello internazionale, è stata subito forte – afferma Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano – Abbiamo azzeccato i temi caldi del momento, come il problema della manodopera, per cui sono state presentate risposte ad alta tecnologia come i robot per la raccolta automatizzata, e il cambiamento climatico, a cui abbiamo dato rilevanza premiando con l’Interpoma Award le tecnologie più innovative per la gestione dell’acqua nei meleti. Ma la grandissima novità di quest’anno è stato l’Interpoma Variety Garden, un’esposizione di 60 varietà esclusive di mele, che ha riscontrato un alto interesse tra i visitatori”.
La parola ai protagonisti
Sebastian Stocker di Stocker Maschinenbau, azienda altoatesina che sviluppa e produce macchine agricole innovative: “Per noi è stato un vero successo! Ci siamo presentati in fiera con un corporate tutto nuovo, cresciuti come azienda rispetto all’edizione del 2018 e il risultato supera le nostre aspettative del 300%. Il nostro stand è stato pieno di persone tutti e tre i giorni”.
Gabriele Gessi di Palbox Plastics, azienda italiana che sviluppa soluzioni per lo stoccaggio agricolo: “Per noi Interpoma è una fiera fondamentale, essendo la mela il nostro core business. Abbiamo ampliato e rinnovato lo stand per comunicare come è cresciuta e cambiata l’azienda e per presentare prodotti nuovi e innovativi. Siamo molto soddisfatti della nostra presenza in fiera, anche perché ci ha dato l’opportunità di rincontrare clienti lontani che negli ultimi anni erano difficilmente raggiungibili”.
L’appuntamento con la 13esima edizione di Interpoma sarà sempre a Fiera Bolzano nel novembre 2024. Nel frattempo, a partire da questa settimana, le due giornate dell’Interpoma Congress possono essere riviste grazie al servizio On demand sulla homepage della fiera.
Fonte: Interpoma