A due giorni dall’apertura di Macfrut, tra i tanti record che quest’anno caratterizzano la 33esima edizione, spiccano anche le partecipazioni straniere, in linea che l’obiettivo di rendere sempre più internazionale la fiera ortofrutticola riminese.
“È di questi giorni l’adesione, come espositore, della più grande azienda brasiliana produttrice di frutta e verdura, quella di importanti catene della distribuzione di Quatar, Malesia e India, nonché presenze istituzionali come quella del Ministro dell’Agricoltura del Cipro e della Repubblica Dominicana, e ben 18 rappresentanti di ambasciate e uffici commerciali africani” comunica Macfrut in una nota.
“Nel corso di Macfrut infatti un espositore su quattro sarà oltreconfine, mentre sono ben 970 i buyer che hanno confermato la loro presenza con una grade adesione dal Nord Europa e Balcani (45%), dal Centro e Sud America (20%), Middle East (15%), Africa (10%), Asia (10%)”
Entrando nel dettaglio delle new entry internazionali, una decina sono i nuovi paesi che per la prima volta espongono a Macfrut. L’Argentina con aziende dalle provincie di Santa Fe (zona di produzione di agrumi), Mendoza (mele), San Juan (uva da tavola) e Rio Negro (pere e mele). Un altro nuovo ingresso arriva dalla Colombia presente con i principali produttori ed esportatori di mango, physalis, avocado, passion fruit, bananito, Tamarillo, Maracuya. E ancora, Paraguay, Costarica, Messico e soprattutto Brasile, tra i cui espositori spicca Agricola Famosa la più grande azienda produttrice di frutta e verdura dello Stato carioca con 400mila tonnellate (il doppio del maggiore produttore di ortofrutta cooperativo italiano), meloni e angurie in primis. È la prima volta che l’azienda brasiliana viene alla kermesse organizzata da Cesena Fiera alla ricerca di contatti diretti per il mercati del Sud Europa.
Tra i nuovi ingressi annoveriamo Cipro presente con uno stand che raggruppa 12 imprese, accompagnate anche dal loro Ministro dell’Agricoltura Nazim Cavusoglu, e l’Albania presente con una decina di aziende produttrici di piccoli frutti e orticole, al centro anche di un convegno sulle “Opportunità di investimento nel settore agricolo” mercoledì 14 settembre (ore 11,30).
Prima volta anche del Kenya con sette esportatori e Sudan. E proprio il mercato africano sarà al centro di un importante convegno su “Il ruolo della filiera ortofrutticola nello sviluppo economico e sociale dell’Africa Sub-sahariana”, nella giornata di apertura alle ore 14,30, concluso dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Sandro Gozi, alla presenza di ben 18 rappresentanti tra ambasciatori e uffici commerciali.
Paese partner sarà invece il Perù, a Rimini Fiera con 16 imprese di riferimento, che si presenterà alla stampa giovedì 15 settembre (ore 15,00) con anche una degustazione di prodotti.
Già presenti nell’edizione scorsa, quest’anno con partecipazioni rafforzate, l’Iran con 15 buyer interessati in particolare alle aziende del pre raccolta, il Quatar con il principale retailer del Far East (Lulu Supermarket), l’India con la catena Big Basket, Arabia Saudita, Bielorussia, Kazakistan e Russia con oltre 50 produttori, al centro anche di un convegno giovedì 15 settembre alle 14.30.
Tra gli eventi di valenza internazionale il meeting (a invito) di Rewe Eurogroup che incontrerà i fornitori dal bacino del Mediterraneo (attesi 350 partecipanti).