Eventi e Fiere

Euforia per Macfrut in presenza, Piraccini: “Grazie alla filiera”

Il salone come luogo ideale in cui celebrare l’Anno internazionale dell’ortofrutta. Si entra con green pass o tampone negativo

Renzo Piraccini, presidente di Cesena Fiera

“Ringrazio tutta la filiera che, in un momento di difficoltà, si è stretta intorno alla sua fiera”. Con queste parole Renzo Piraccini, presidente di Cesena Fiera, ha presentato stamattina l’edizione 2021 di Macfrut, in programma a Rimini  dal 7 al 9 settembre. Un’edizione che si svolgerà rigorosamente in presenza: “Siamo euforici, perché riscontriamo il desiderio di incontrarsi – ha proseguito – Lo vediamo dalle adesioni degli espositori e dalla forte partecipazione di numerose regioni italiane. Macfrut è il luogo ideale dove celebrare, in presenza, l’Anno internazionale dell’ortofrutta”.

Una fiera in sicurezza

Per partecipare in sicurezza a Macfrut baserà esibire il green pass o un tampone con esito negativo fatto entro le 48 ore prima dell’ingresso al salone. “Ma prevediamo anche cliniche mobili per tamponi rapidi fuori della fiera – ha precisato il presidente – Riteniamo che la situazione sia in netto miglioramento. Non vediamo problemi di presenza per tutti gli europei”.

Le novità: retail, berry e asparago

“Desideriamo discutere il futuro con il mondo distributivo e per tale motivo abbiamo pensato a Retail for future, un momento dedicato al confronto con la distribuzione. Visti i consumi in esplosione dei piccoli frutti – ha proseguito Piraccini – avremo, grazie alla collaborazione con Ncx Drahorad e italianberry.it, Italian berry day (in programma mercoledì 8 settembre), un convegno di respiro internazionale a cui si aggiunge un’area espositiva all’ingresso centrale della kermesse”. Non mancheranno aree demo in cui le macchine agricole saranno al lavoro per tutti e tre i giorni di fiera, e ci sarà un’area dedicata alle nuove tecnologie per l’irrigazione (Acqua Campus). In concomitanza a Macfrut si terrà l’edizione 2021 dell’International Asparagus Days: oltre a un’area espositiva che ospiterà le aziende internazionali specializzate del settore, sono previste conferenze, dimostrazioni indoor di macchine, attrezzature e materiali e, anche, visite tecniche in campo nei siti di produzione e lavorazione dell’asparago. Infine il 6 settembre sarà China Day: “Dedichiamo una giornata alle imprese che desiderano fare business con la Cina – ha concluso Piraccini – Grazie alla collaborazione con l’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) sono più di 100 le aziende già iscritte”.

Prandini, Coldiretti: “Non manchi la ricerca”

Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, ha evidenziato due auspici per l’edizione 2021 di Macfrut: “La fiera sia  volano alle esportazioni ortofrutticole. In tema di export l’Italia sta facendo bene (+8,3%), ma molti altri paesi stanno facendo meglio – ha argomentato – La Spagna ha triplicato i volumi, dobbiamo restare al passo”. Altro tema caldo, l’innovazione: “Come Coldiretti chiediamo che durante Macfrut ci sia un momento di approfondimento per la ricerca scientifica – ha concluso – Mondo produttivo e mondo accademico sono un binomio imprescindibile”.

In concomitanza con Macfrut andrà in scena la première a Rimini di Fieravicola, che in occasione della 52esima edizione lascia Forlì, sede storica.

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