“La stagione produttiva di arancia Rosaria proseguirà fino a tutto aprile con la varietà tardiva Tarocco Meli e si concluderà sul piano commerciale a metà giugno. La campagna è caratterizzata da prodotto abbondante, prezzi più bassi dello scorso anno ma in linea con l’andamento medio degli anni precedenti. In questa fase di mercato, non ci possiamo lamentare”. Così Aurelio Pannitteri, presidente di Op Rosaria, l’Organizzazione di produttori giunta alla sua sedicesima stagione commerciale.
Dopo un buon avvio con la Bionda Navelina a inizio stagione, seguito dalle preoccupazioni per i prezzi praticati dall’industria per il prodotto di taglia minore, quest’anno abbondante, la stagione ha trovato una sua quadratura. OP Rosaria ha reagito ancora una volta rilanciando Baby Rosaria, piccola ma succosa, aromatica, sana e naturale, ed ha ampliato l’offerta entrando, sempre a marchio Rosaria, nel segmento delle clementine con la varietà Nova, una tardiva la cui raccolta continuerà fino alla metà di marzo.
“Succosa e gustosa, questa clementina – precisa Pannitteri – ha tutte le caratteristiche per incontrare il gusto dei consumatori. I distributori l’hanno capito e l’hanno accolta con favore. Per noi si tratta di una diversificazione interessante, che arricchisce la gamma a marchio Rosaria e ci permette di valorizzare l’intero territorio su cui operiamo, dalle pendici dell’Etna alla piana di Catania e fino alla costa jonica dove il salso del mare dà proprio a questa clementina un sapore ottimale. Quello del Nova è stato un battesimo positivo”.