Venerdì scorso, presso il Grand Hotel di Salerno, si è tenuta una consultazione bilaterale tra i Paesi dell’Unione Europea e la Turchia per fare il punto sul settore delle nocciole, di cui il paese asiatico è di gran lunga il maggiore produttore al mondo. Al vertice, organizzato da Agrinsieme, è emerso che la domanda globale di nocciole è in costante crescita, per cui anche l’Italia, secondo produttore mondiale, potrebbe crescere ancora in questa coltura, convertendo a nocciola quelle aree vocate che attualmente sono impegnate da colture meno soddisfacenti. “La domanda mondiale di nocciole è in crescita – ha confermato all’Ansa Giuseppe Russo, presidente della Federazione frutta in guscio di Confagri – per cui è importante collaborare per promuovere questo prodotto, trovando spazi per progetti comuni sull’innovazione e la promozione”. Nicoletta Ponchione, intervenuta al vertice come rappresentante di Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, ha evidenziato che a livello nazionale l’obiettivo è di stimolare l’aggregazione dei produttori attraverso le Op, per cogliere al meglio le opportunità di valorizzazione e trasformazione. Non da ultimo Agrinsieme, che essendo organizzatore del vertice salernitano ha fatto gli onori di casa, ha sottolineato come la forte crescita della domanda e i prezzi in aumento possano appunto costituire un importante volano per implementare l’intero settore.
Nocciole, una coltura su cui investire
(Visited 21 times, 1 visits today)