Le prugne essiccate della Califiornia si presentano come uno degli snack estivi più indicati per reintegrare il fabbisogno di potassio dell’organismo e per tenere sotto controllo la pressione arteriosa. A ribadirlo nei giorni scorsi è stata la nutrizionista Evelina Flachi, che ha spiegato: “Le prugne della California sono un alimento pratico da portare con sé, ideali dunque come snack estivo. Sceglierle come spuntino permette di avvicinarsi all’obiettivo delle 5 porzioni minime di frutta e verdura raccomandate dagli esperti (3 prugne secche corrispondono infatti a una porzione di frutta) e di assumere più di un quarto della quantità giornaliera raccomandata di fibre. In particolare, secondo la Commissione Europea “le prugne secche contribuiscono al mantenimento delle normali funzioni intestinali”, purché se ne assumano 100 grammi al giorno”. Per chi desiderasse non gustarle tal quali ma declinarle in una salsa da abbinare al pane o per condire la pasta, la stessa nutrizionista ha suggerito anche la ricetta di un gustoso pesto con prugne essiccate della California. “Si tratta – ha detto – di un pesto tradizionale arricchito di fibre e nutrienti forniti dalle prugne. Per questo risulta gustoso e ben bilanciato per l’apporto di minerali, fibre ed antiossidanti. Per prepararlo basta tritare con un piccolo robot da cucina 50 grammi di basilico, 15 grammi di pinoli, 1 pizzico di sale grosso, 6 cucchiai di parmigiano grattugiato, 2 cucchiai di pecorino grattugiato, 8 prugne della California tagliate molto finemente e 100 ml di olio extravergine d’oliva. Gli ingredienti vanno aggiunti uno alla volta e il pesto ottenuto deve essere lasciato riposare in frigorifero almeno un quarto d’ora, trascorso il quale è pronto per un pranzo o una cena estivi all’insegna della salute”.
Prugne della California, ideali in estate
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