La tutela del settore mandorlicolo in Italia

È stato recentemente costituito il Tavolo Tecnico nazionale relativo a mandorle, pistacchi, carrube e noci, per sviluppare un piano integrato di rilancio del settore frutta a guscio. Il piano prevede l’attuazione di azioni di ricerca e sviluppo, informazione ai consumatori, diffusione delle innovazioni e formazione. Per l’occasione abbiamo intervistato Corrado Bellia, Direttore del Consorzio Mandorla di Avola. “Il fatto che il ministero abbia appena istituito un tavolo tecnico è un evento importantissimo. – afferma Bellia – È  la prima volta che ci si muove in maniera consapevole a tutela di queste produzioni che hanno una ricaduta non solo dal punto di vista economico, ma anche un’importantissima funzione a carattere ambientale”. Il Direttore Bellia prosegue spiegando che questa ricaduta “è importante da far capire ai consumatori, cercando di restituire valore e dignità al lavoro dei nostri produttori, mantenendo le eccellenze che abbiamo saputo esportare nel mondo.” L’Italia negli anni ’50 era il primo paese produttore di mandorle al mondo. “Oggi invece – conclude Bellia – abbiamo problemi di difesa dall’invasione della mandorla importata dall’estero”.