La fragola Murano, brevettata dal Civ, Consorzio italiano vivaisti, è stata protagonista all’International Strawberry Congress di Anversa, dal 6 all’8 settembre scorsi, dove il consorzio ferrarese è stato gold sponsor. La Murano è una delle varietà ormai leader del mercato in Gran Bretagna ma sta riscontrando successo anche in Olanda, Belgio e Scandinavia. Durante il congresso – organizzato da Cooperatie Hoogstraten cv, produttore di oltre trentamila 30mila tonnellate all’anno di fragole – Civ ha illustrato gli aspetti tecnici della coltivazione della fragola Murano.
“I dati e le osservazioni in campo raccolti da agricoltori un po’ in tutta Europa, oltre che le prove effettuate in diversi centri di ricerca, tra cui il PCH, il centro di prove di Hoogstraten, non solo confermano la versatilità e flessibilità di Murano, ma evidenziano anche come i diversi sistemi di coltivazione combinati con il tipo di pianta, permettono ai produttori di pianificare la raccolta con largo anticipo – ha spiegato Carmen Leida junior breeder di Civ – Murano è il nostro prodotto di punta tra la categoria delle rifiorenti che è divenuta varietà-benchmark per la qualità del frutto di uno dei più importanti supermercati inglesi”.
Tra le varietà di fragole brevettate da Civ, Murano e Capri sono tra le più apprezzate rifiorenti in Nord Europa, la Clery è leader nel segmento fragole precoci in Francia, Germania, Paesi dell’Est Europa e Canada, la Joly si sta facendo largo in Belgio mentre le recenti Flavia e Flaminia stanno conquistando i mercati di Spagna, Italia e Grecia.
Negli stessi giorni del congresso ad Anversa il consorzio ferrarese ha portato le ultime novità varietali anche all’altro capo del mondo, nel salone Asia Fruit Logistica che si è svolto ad Hong Kong. Civ ha presentato ai principali player internazionali le novità in tema di melo, pero e fragole con particolari caratteristiche di eco-sostenibilità e basso impatto ambientale.
“Asia Fruit Logistica ci ha aperto nuove interessanti opportunità di sviluppo sul mercato asiatico, abbiamo avuto conferma che il programma ricerca & sviluppo si muove nella direzione giusta” spiega Eugenio Bolognesi direttore di Civ. Tra gli obiettivi perseguiti dal Consorzio nella ricerca, la buona adattabilità alla produzione Integrata nonché biologica e il basso impatto ambientale grazie alla tolleranza alle malattie ed alle ridotte esigenze idriche e nutrizionali dei frutti.
Foto in alto: da sinistra Eugenio Bolognesi e Marco Bertolazzi ad Asia Fruit Logistica 2017