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Macfrut giorno due

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Autore Redazione

Network, business e novità di prodotto anche nella seconda giornata della kermesse riminese

I rappresentanti di un gruppo di aziende ortofrutticole guidate dal presidente nazionale di Agrocepi, Corrado Martinangelo, si sono date appuntamento a Macfrut, allo stand di Agrocepi-Smart network Group, per un confronto su programmi dei contratti di filiera del settore agroalimentare del quinto bando del Mipaaf appena pubblicato e finanziato dal Fondo degli investimenti complementari al Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) con una dotazione totale di un miliardo e 203 milioni. “Rappresentano uno degli strumenti più efficaci – ha detto Martinangelo – per favorire in termini di miglioramento delle relazioni organizzative, commerciali e distributive”.

Sempre sul tema dell’aggregazione, il presidente nazionale di Agrocepi, ha partecipato a una diretta video di Calabrianews24 con il Presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Filippo Gallinella: “Agrocepi è in campo ha spiegato Martinangelo – per rafforzare la competitività delle imprese con tre strumenti a disposizione: qualità, innovazione e aggregazione. In questo momento di crisi legato alla pandemia e al conflitto russo-ucraino abbiamo bisogno che ognuno faccia la propria parte per rilanciare l’economia e come Agrocepi la nostra sfida è quella di mettere assieme tanti protagonisti del settore ortofrutticolo per gestire meglio l’offerta e promuoverla. Stiamo avviando nuove proposte di contratti di filiera”. 

Il Mof guarda all’economia circolare

Una delegazione del Mof (Mercato ortofrutticolo di Fondi) guidata dall’amministratore delegato Enzo Addessi, ha preso parte a Macfrut. In particolare questa mattina (giovedì 5) Addessi ha partecipato alla conferenza stampa del Conip (Consorzio nazionale imballaggi plastica) sul sistema closed loop, con il quale il Consorzio è riuscito a trasformare le cassette e i pallet in plastica fine ciclo vita da rifiuto a risorsa. Un esempio di economia circolare a 360 gradi.

“Le attività già separano gli imballi destinati a fine vita e li accumulano in un’isola ecologica appositamente realizzata nella struttura per poi consegnarli agli smaltitori certificati – ha spiegato Addessi – Con questa procedura la quota di differenziazione di tutti i rifiuti raggiunge il 95%. Questa iniziativa si innesterebbe rapidamente nel nostro mercato ed è indubbiamente encomiabile soprattutto se riuscisse a semplificare la vita all’operatore che deve smaltire l’imballo. Questo per noi sarebbe una ulteriore forma di contributo al contenimento dell’inquinamento ambientale. Fondi è a disposizione di questo sistema”.

I funghi a residuo zero

Op Consorzio Funghi di Treviso presenta a Macfrut (padiglione D3, stand 035 ) la nuova linea Zero residui. La Op trevigiana ha acquisito l’importante certificazione destinata ai prodotti che garantiscono l’abbattimento dei residui di fitofarmaci al di sotto del limite di misurabilità (il residuo è inferiore a 0,01 mg/kg), e ha creato un nome e un logo ad hoc per le referenze che vi aderiscono. 

Al momento le referenze coinvolte nella linea sono Champignon crema e Portobello; si proseguirà poi con Champignon bianco, Pleurotus, Pioppino e Cornucopiae.

Per assicurare una corretta identificazione dei prodotti senza residui, la Op ha adibito fungaie e stanze dedicate, perfettamente isolate e identificate. Inoltre, queste referenze vengono confezionate in momenti produttivi dedicati.

La passione della Grande Bellezza Italiana

Ieri, allo stand della Grande Bellezza Italiana è stato ospite il Vittorio Sgarbi, che ha parlato di bellezza e di arte. Nel suo usuale stile dissacrante e provocatorio, Sgarbi ha intrattenuto e divertito il numeroso pubblico presente sui temi della bellezza, dell’arte e della natura, degustando i prodotti de La Grande Bellezza Italiana.

La Cipolla Bianca di Margherita Igp, uno dei prodotti di eccellenza de La Grande Bellezza, ha ricevuto un apprezzamento particolare: si tratta di un prodotto che nasce nella sabbia, in un territorio unico e vocato; raccolta a mano, possiede una forma perfetta ed un gusto unico. “C’è qualcosa di assoluto in questa cipolla”, ha affermato Sgarbi addentandola con gusto e stupendosi di come un prodotto tanto perfetto possa avere un così piccolo valore economico per il consumatore.

Anche oggi (5 maggio) lo stand è stato animato da una serie di eventi, tra cui degustazioni dei nuovi estratti di Joinfruit (una delle sei aziende partner della rete) e dagli showcooking della chef Azzurra Gasperini alias @azzuchef che, dalle 11 alle 14, ha deliziato i presenti con le sue monoporzioni a base dei prodotti de La Grande Bellezza Italiana.  

Fonte: Agrocepi – Mof – Op Consorzio Funghi di Treviso – La Grande Bellezza Italiana 

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