Prodotti

Agricola Campidanese: in crisi i carciofi e danni per la tromba d’aria

agricola

La contrazione dei consumi rallenta le vendite nonostante l’ottima qualità del prodotto sardo

Ottima qualità per i carciofi, ma il prodotto di eccellenza dell’Agricola Campidanese deve fare i conti con la geopolitica – dalla guerra al surriscaldamento dei prezzi dei fattori produttivi – e con i cambiamenti climatici che portano inusuali e violentissime trombe d’aria sui campi e mettono a terra impianti e serre. Un fine 2022 difficile per i soci della cooperativa nota per il marchio L’Orto di Eleonora e un paniere di prodotti di pregio: dalle angurie ai meloni, dal pomodoro Camone al carciofo spinoso. La fotografia della situazione è scattata da Salvatore Lotta, responsabile delle vendite.

La campagna iniziata da un mese ma i consumi latitano

Abbiamo registrato i prezzi non esaltanti dei carciofi nei giorni scorsi all’interno dei mercati all’ingrosso italiani. E soffre della caduta dei consumi anche il carciofo spinoso sardo. “Ma la questione è più generale, tocca tutti gli ortaggi e non si vendono neanche le zucchine o i finocchi che trascinano i prezzi al ribasso e il produttore incassa molto meno. Una situazione di consumi in calo che tocca tutta l’Italia e si sente forte anche fuori dai nostri confini”.

Ecco più nel dettaglio la campagna dei carciofi della cooperativa: “Al momento la situazione carciofo si sta  rilevando  in salita e problematica  per gli scarsi consumi. Abbiamo iniziato un mese fa, all’inizio con i pochi volumi disponibili e il mercato teneva. Oggi è un problema. Le quotazioni ogni settimana scendono di qualche decina di centesimi, vendiamo il mazzo da quattro a 1,60/1,80  euro”.

Un mercato abbondante

Nei mercati non manca il prodotto: “I problemi ci sono dappertutto, dalla Sicilia alla Puglia tutti fanno i carciofi, ma non è questo, perché la produzione è anche inferiore  rispetto al passato. Sono i consumi che non partono“. Manca l’innesco.
Eppure il prodotto è ottimo: ” Qualità eccellente, nessun tipo di problema. Abbiamo sofferto all’inizio, ma ora è la stagione del carciofo, una condizione climatica  mite con 20 gradi durante il giorno e poi si scende a 11/12 gradi la notte”.

Gli effetti locali dei cambiamenti climatici globali seminano danni nelle aziende

Il fatto è che i fenomeni estremi si ripetono con sempre maggiore frequenza. “Tutto ciò che hai preventivato per fare fronte alle problematiche delle condizioni meteo – sottolinea Salvatore Lotta – con gli eventi straordinari diventa insufficiente”. Richiesta di aiuto alle istituzioni? “Assolutamente sì, perché ci sono strutture completamente danneggiate per  centinaia di migliaia di euro di danni”. A riprova foto e video che mostrano e confermano la violenza della tromba d’aria.

(Visited 536 times, 1 visits today)