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Mele a polpa rossa Kissabel, ecco il raccolto dell’Emisfero Australe

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Autore Redazione

Il primo raccolto test in Australia, Cile, Argentina e Sud Africa con risultati promettenti. Ottimi i risultati anche in Nord America che si prepara a commercializzare una delle verità sperimentate.

Prosegue la sperimentazione del progetto Kissabel®, vale a dire delle mele a polpa rossa lanciato dal Consorzio IFORED del quale fanno parte i principali commercianti  dei cinque continenti, tra i quali anche gli italiani VOG, VI.P, Melinda, La Trentina e Rivoira. Questa volta le novità arrivano dai partner dell’Emisfero Sud, vale a dire Montague (Australia), Unifrutti (Chile), Mono Azul (Argentina), e Dutoit (Sud Africa), che hanno raccolto le nuove mele  da febbraio a maggio di quest’anno.

Nell’Emisfero Australe  il progetto è in fase di test e l’obiettivo è quello di raccogliere i primi quantitativi da commercializzare entro i prossimi tre anni.

“Siamo venuti a conoscenza delle mele a polpa rossa nel 2011, quando siamo stati invitati a partecipare al progetto IFORED con lo scopo di creare una tipologia di frutto unica, chiaramente distintiva rispetto a tutti gli altri sviluppi genetici – dice Riccardo Gatti, Production Planning Head di Unifrutti – La nostra prima scommessa è stata quella di trovare la giusta area di produzione per ottenere una colorazione rosso brillante della polpa”.

“Oggi, dopo diverse stagioni di valutazione, abbiamo selezionato le zone meridionali delle regioni di coltivazione delle mele in Cile. In inverno passeremo dalla fase di test ai frutteti di sviluppo pre-commerciale: in questo modo avremo modo di effettuare a partire dall’estate del 2020 le prime prove di stoccaggio e di commercializzazione. Con il rilascio annuale di nuove varietà, ci aspettiamo ulteriori miglioramenti nella qualità dei frutti e nelle performance di conservazione, per offrire ai consumatori di tutto il mondo un’eccezionale famiglia di mele Kissabel®”. 

In Australia, la produzione è situata a Taggerty (Victoria Meridionale) e a Legana (Tasmania Settentrionale). “Durante l’estate, le condizioni di crescita nell’Australia Meridionale sono state particolarmente calde e secche – riferisce Rowan Little, General Manager di Montague Fresh – Il risultato nell’intero comparto melicolo è stato un frutto ricco di zuccheri naturali. E’ stato anche il caso delle mele Kissabel® , che in alcuni casi hanno raggiunto i 17 gradi brix. Nella Victoria Meridionale le varietà che hanno avuto migliori performance hanno mostrato un’ottima polpa rossa e un gusto dolce/acidulo con note evidenti di frutti rossi. In Tasmania del Nord abbiamo avuto mele con polpa soda e gusto bilanciato”.

 “I risultati ottenuti nella Victoria Meridionale sono stati abbastanza promettenti da porre le basi per la produzione commerciale di una delle varietà testate, e puntiamo a introdurre nuovi alberi per questo scopo. Inizialmente le mele prodotte saranno dirette al mercato interno e nei diversi paesi asiatici . Siamo entusiasti del potenziale che la gamma Kissabel® può esprimere sul mercato. L’interesse dei consumatori australiani per i nuovi marchi di frutta è forte e la gamma Kissabel® rappresenta una grande novità rispetto alle altre varietà di mele disponibili”.

 “Anche se abbiamo subito la peggior siccità degli ultimi cento anni nel Capo Occidentale del Sud Africa, molte selezioni IFORED sono riuscite a produrre buoni frutti con una buona colorazione rossa della polpa. Non vediamo l’ora di poter abbinare la varietà genetica del programma al corretto micro clima, per ottenere la migliore qualità di frutti”, ha commentato Tanith Freeman, Product Development Manager di Dutoit Group.

Oltre ai paesi dell’Emisfero Sud, anche il Nord America sta facendo passi avanti verso la commercializzazione delle mele a polpa rossa. Next Big Thing, partner IFORED in USA e Canada, vede con favore una delle varietà Kissabel®, a polpa e buccia rossa, e intende procedere con la programmazione commerciale, per arrivare a introdurla sul mercato Nord Americano. La cooperativa dichiara che “il frutto prodotto nei nostri meleti di prova ha superato le aspettative per quanto riguarda gusto, consistenza e colore interno. La grande pezzatura delle mele, la buona consistenza, l’aspetto pulito e l’eccellente profilo aromatico saranno ben accolti sul mercato nord-americano”.

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