Nato dall’incrocio tra broccolo e kale, il Bimi è entrato in commercio da poco tempo nel mercato italiano ma sta già riscontrato un ottimo interesse da parte dei consumatori e del trade. Originario del Giappone, questo ortaggio è coltivato anche in Italia – in provincia di Grosseto, commercializzato dalla società ImAgri – e vede tra le sue caratteristiche anche l’assenza di scarti. Versatile in cucina, quindi, può essere servito come semplice pinzimonio oppure in ricette più elaborate che prevedono differenti tipologie di cottura cotture (bollito, al vapore, in padella, alla griglia, al forno) anche se l’uso del work permette di esaltare al meglio il suo sapore ed è tipico di preparazione etniche.
Sino ad ora Bimi® è stato venduto in Gdo in Italia nei punti vendita Simply Etruria, presentato anche grazie a delle giornate promozionali.
“In questi appuntamenti Bimi® è stato proposto in pinzimonio, dunque crudo: i consumatori hanno potuto notare la consistenza particolarmente tenera e delicata di questo ortaggio che ricorda un po’ l’asparago e un po’ il cavolo, ma con una dolcezza tutta particolare” si legge in una nota dell’azienda. “In alcuni casi l’ortaggio è stato proposto anche cotto al vapore, condito con un pizzico di sale e di olio extravergine d’oliva, suscitando il plauso di una clientela più tradizionalista. In occasione delle degustazioni, ai consumatori è anche stato consegnato un ricettario che suggerisce i più interessanti metodi di cottura e presentazione, anche gourmand, di un ortaggio che è ricco di proprietà nutrizionali e che, grazie al suo gusto, alla forma simpatica e al colore intenso, riesce a catturare anche il target dei più piccoli”.
Dal 17 al 20 febbraio, inoltre, l’ortaggio è stato protagonista anche dei Campionati della Cucina Italiana che si sono tenuti a Rimini, utilizzato come ingrediente in un piatto dell’equipe Alta Cucina dell’Unione Regionale Cuochi Toscani, che si è aggiudicata la Medaglia d’Argento.