Sicilia Avocado. Eccellenza italiana e riqualificazione dei terreni

Rispetto ambientale, recupero di terreni incolti, filiera corta, “made in Sicily”, bio, alta qualità: sono tutte caratteristiche che contraddistinguono Sicilia Avocado, brand creato nel 2010 e composto da 7 giovani imprenditori e agricoltori siciliani che hanno deciso di puntare sulla coltivazione di prodotti subtropicali, in primis avocado, ma anche mango, mandarino cinese e passion fruit.

Andrea Passanisi

Avocado Sicilia commercializza sia in Italia che all’estero, Francia e Polonia, prodotti che non temono quanto a qualità i concorrenti d’oltremare. Perché è possibile tutto questo? A spiegarlo è Andrea Passanisi, giovane e dinamico agricoltore che traina un gruppo di coltivatori siciliani, nonché delegato provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Catania.

Le nostre coltivazioni si sviluppano alle appendici dell’Etna, il terreno sabbioso di origine vulcanica è ricco di microelementi che sommati alla qualità dell’acqua presa a 130 metri di profondità nel sottosuolo producono un avocado d’eccellenza”.

Titolare dell’Azienda Agricola Jonica, dedita all’agricoltura da tre generazioni, Andrea si considera la “pecora nera” perché ha deciso di inserire prodotti innovativi. La scommessa di puntare sul tropicale si è rivelata fortunata grazie al cambiamento climatico in atto che rende il clima siciliano non troppo lontano dalla temperature dei paesi subtropicali.

“C’è molta differenza tra un prodotto che deve affrontare 25 giorni di nave rispetto al nostro che viene spedito dopo 48 ore dalla raccolta”.

L’avocado siciliano si sta rapidamente diffondendo in tutta Italia sia tra privati e gruppi di acquisto solidale che ordinano on-line, così come all’ingrosso. Dalla scelta di terreni vocati all’incassettamento, tutto il ciclo di produzione è garantito, certificato e in linea con valori filosofici e ambientali in cui Avocado Sicilia crede fortemente.

Per questo anche nella scelta degli interlocutori commerciali per quanto concerne la vendita all’ingrosso, c’è molta attenzione. “Non lo vendiamo a tutti – conclude Passanisi – cerchiamo di selezionare i clienti che non solo apprezzano il nostro prodotto, ma capiscano realmente il valore che ha e l’impegno che mettiamo per rivalorizzare la nostra Terra traendone il meglio”.