Attiva da quasi trent’anni, la Op La Deliziosa della famiglia Bua conta oggi 112 soci e 1600 ettari coltivati di cui 300 dedicati alla produzione di Sicilio, il marchio scelto per valorizzare il fico d’India che cresce alle pendici dell’Etna. La società cooperativa è stata una delle prime in Italia a dedicarsi alla coltivazione di questo frutto (che si aggiunge alla lavorazione di agrumi) a partire dal 2015 e ha scelto Macfrut 2016 per presentarlo ufficialmente.
Produciamo un quarto di tutti i fichi d’India siciliani e Sicilio è il top di gamma
spiega Pietro Bua, uno dei titolari
Abbiamo pensato a un progetto che colmasse il vuoto che si è storicamente creato attorno ad un prodotto per troppo tempo considerato una specialità solo territoriale e tipica del Sud Italia».
Circa il 30% della produzione viene esportato in Paesi quali Germania, Svizzera, Francia, Belgio e Lituania e i primi dati delle vendite 2016 fanno già intravedere un’annata con il segno più. «In agosto abbiamo registrato un aumento del 15% – spiega Bua – quest’anno la qualità dei fichi è maggiore grazie anche alle condizioni climatiche favorevoli». Per quanto riguarda i canali di vendita, Sicilio è riuscito a conquistare Coop che ha premiato la qualità del prodotto scegliendolo per la linea premium Fior Fiore. Il fico d’India della OP La Deliziosa è presente anche in Lidl, Selex ed Eurospin.
In questi mesi la società cooperativa si dedicherà alla raccolta che si svolge in due periodi dell’anno: a fine estate per quanto riguarda la varietà agostana, detta anche primofiore perché nasce dopo la prima fioritura della pianta e caratterizzata da frutti di pezzatura più piccola con un gusto più concentrato e deciso, mentre ad ottobre si raccoglie la varietà tardiva nata dopo il procedimento di scozzolatura e caratterizzata da frutti più grandi e pregiati.
La Op La Deliziosa produce le tre cultivar tipiche dei fichi d’India dell’Etna Dop: la cultivar gialla, detta anche Sulfarina, la cultivar rossa conosciuta come Sanguigna e quella Bianca o Muscaredda.