La fragola Candonga si preparara a sbarca a Berlino in grande stile. Oltre allo stand all’interno di Fruit Logistica (Halle 4.2 / C11), infatti, una serie di appuntamenti presso ristoranti della città tedesca, animeranno momenti di degustazione in una sorta di vero e proprio fuori salone di stampo gourmet, tipico delle manifestazione del mondo food.
Si inizia il 3 febbraio dalle 11 alle 12, nella Trattoria A ‘Muntagnola di Giuseppe Bianco: Candonga Fragola Top Quality interpretata dagli chef del Lucania Food Experience Team e proposta a giornalisti internazionali che operano nel food, gourmet e gli chef stellati che parteciperanno all’iniziativa. Sarà presentato il libro Ricette d’Autore che raccoglie le impressioni degli chef stellati italiani che hanno sperimentato la Candonga Fragola Top Quality nel corso del Roadshow Excellence del 2014.
Giovedì 5 febbraio, invece, sarà la volta del ristorante “Il Contadino Sotto le Stelle” (Auguststrasse 36), patron Mimmo Bianco, a partire dalle 19. L’evento, che ha fra gli ideatori la Camera di Commercio italo-tedesca, vedrà la Candonga Fragola Top Quality come una vera prima donna in quanto testimonial dei livelli qualitativi raggiunti dall’ortofrutta lucana. Il ristorante ospiterà anche prodotti delle aziende agricole lucane che avranno come star d’eccezione la Candonga Fragola Top Quality. Un evento pensato nell’ambito del progetto Mapping che ha come obiettivo quello di favorire il posizionamento del Made in Italy nel mondo: al programma partecipano soggetti istituzionali come il Ministero della Sviluppo Economico, la Regione Basilicata, Sviluppo Basilicata e i vari distretti produttivi dislocati sul territorio regionale.
Secondo Carmela Suriano, ideatrice e promotrice di Candonga Fragola Top Quality, “la Candonga Fragola Top Quality, oltre ad essere espressione oggettiva della fragolicoltura più avanzata, riesce ad abbinare il calore della tradizione con l’audacia della sperimentazione in cucina. La nostra fragola – prodotta solo dal Club Candonga secondo il rigido disciplinare di produzione, nel rispetto dell’ambiente e con tecniche innovative che guardano alla razionalizzazione nell’impiego delle risorse produttive – è capace di raccontare anche la bellezza della nostra terra che ha tanto da offrire. Coglieremo inoltre l’occasione per invitare i tanti ospiti affinché vengano a visitare i campi e si innamorino anche del nostro mare, dei paesaggi lucani e scoprano Matera, capitale europea della cultura 2019”.
