“La strada da percorrere – Un settore adatto alle sfide future” è stato il tema discusso ieri nell’evento annuale congiunto organizzato da Areflh (assemblea delle regioni europee frutticole, orticole e floricole) e da Freshfel Europe. I relatori della Commissione europea e del Parlamento europeo hanno discusso delle priorità politiche dell’Ue e delle condizioni che influenzano il settore ortofrutticolo a breve e lungo termine.
“Si è discusso – spiega una nota diffusa dopo l’evento – della nuova Pac, dell’agenda politica della strategia “dalla fattoria alla forchetta” per il settore agroalimentare, degli sviluppi commerciali in evoluzione e dei cambiamenti di tendenza del mercato derivanti dalla pandemia Covid-19 in corso. Il commissario europeo per l’agricoltura, Janusz Wojciechowski, ha aperto l’evento annuale rivolto a 150 membri dell’Areflh e di Freshfel Europe sui nuovi elementi specifici per la produzione di frutta e verdura fresca nella nuova Pac.
I componenti del Parlamento europeo Herbert Dorfmann e Paolo De Castro sono intervenuti come relatori ospiti, sottolineando le nuove priorità politiche dell’Ue e il loro impatto per il settore in relazione alla produzione di frutta e verdura fresca e agli attori della catena di approvvigionamento. Per concludere l’evento annuale Igd ha fornito un’approfondita analisi di mercato sulle prospettive delle tendenze del mercato dei prodotti freschi in un mondo post Covid-19
Il delegato generale di Freshfel Europe, Philippe Binard, ha affermato: “Sebbene si sia svolto in circostanze senza precedenti, l’evento annuale congiunto 2020 ha riunito con successo i principali stakeholder del settore europeo dell’ortofrutta fresca per esaminare le sfide attuali e future per il settore. In considerazione della pandemia globale in corso e dell’inizio di nuove priorità politiche dell’Ue, rimane la necessità di garantire che non si perdano i continui sforzi di coerenza delle politiche nel procedere verso una dieta sostenibile e nel soddisfare la raccomandazione dell’Oms di un consumo di almeno 400 grammi di frutta e verdura pro capite al giorno in tutta Europa”.
La presidente di Areflh, Simona Caselli, ha aggiunto: “Il settore ortofrutticolo sarà ancora influenzato nei prossimi mesi dagli stessi temi vissuti negli ultimi mesi, tra cui Brexit, il dibattito sulle proposte della strategia Farm to Fork e le implicazioni di Covid-19. L’evento congiunto Areflh – Freshfel Europe è stato quindi una buona occasione per fare il punto su questi temi e per informare il settore sugli sviluppi futuri nel prossimo periodo”.