Istat: crollano i prezzi degli ortaggi

L’indagine fotografa la situazione nel primo trimestre 2010

Frutta, ortaggi e cereali meno cari rispetto al primo trimestre del 2009. È quanto fotografato dall’ultima indagine Istat sulle nuove serie degli indici dei prezzi per il settore agricolo nel primo trimestre del 2010. In questo periodo, sulla base dei dati pervenuti, l’indice dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori, con base 2005=100, è risultato pari a 121,6, registrando un incremento dell’1,8 per cento rispetto al trimestre precedente e dell’1,2 per cento rispetto al primo trimestre del 2009. Le diminuzioni più marcate hanno riguardato ortaggi e piante (-14,4%), cereali (-10,5%), vino (-8,8%), e frutta (-8,2%). Un aumento significativo è stato, invece, riscontrato per le foraggere (+22,5%). Sono risultati anche in crescita i prezzi dell’olio d’oliva (+4,8%) e delle patate (+1,3%). Mentre i prezzi relativi al comparto animali e prodotti da animali hanno registrato un calo del 4,7%, per effetto della diminuzione registrata sia per gli ‘Animali’ (-5,8%) e sia per i ‘Prodotti da animali’ (-2,6%). Sempre nel primo trimestre del 2010 e su base annua, aumentano invece dell’1,2% le variazioni dei prezzi per i prodotti acquistati dagli agricoltori.

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