Ingrosso

Foody 2025, dalle parole ai fatti

Inaugurati stamattina i primi due edifici del piano di sviluppo del mercato: la piattaforma ortofrutta e quella alimentare

“Il futuro inizia oggi”. Ha esordito così Cesare Ferrero, presidente di Sogemi, nel dare l’ufficiale avvio alla vita operativa di Foody 2025, il nuovo mercato agroalimentare di Milano.
Sono infatti stati inaugurati stamattina i primi due edifici del piano di sviluppo del mercato: la piattaforma ortofrutta realizzata direttamente da Sogemi e la piattaforma alimentare realizzata da Prologis, player internazionale del settore logistico.

 

Cesare Ferrero, presidente di Sogemi

Le piattaforme nel dettaglio

Con un totale di 27.404 metri quadrati di superficie costruita, le due piattaforme, quando saranno a regime, impiegheranno 400 addetti e, soprattutto, rivoluzioneranno i processi di movimentazione e stoccaggio della merce all’interno del mercato.
“Il vecchio ortomercato fa parte della storia di Milano – ha sottolineato Ferrero – I vecchi edifici risalgono al 1965, era giunto il momento di sostituire le strutture obsolescenti con strutture moderne ed efficienti. L’area interessata dal mercato dista solo tre chilometri dal centro città, avevamo l’obbligo morale di riqualificarla”.

Gli spazi della nuova piattaforma ospiteranno gli operatori del mercato ortofrutticolo garantendo qualità e sicurezza alimentare nella conservazione e nel trattamento dei prodotti, sicurezza del lavoro ed efficienza nel commercio e nella movimentazione dei prodotti freschi e freschissimi che dall’hub raggiungono tutto il nord Italia.

Le tappe

“Il progetto Foody 2025 – ha ricordato il presidente – ha preso avvio nel 2016, quando ho assunto la carica. I primi tre anni ci hanno visto impegnati nella fase preliminare, abbiamo preparato il terreno”.

Il piano è partito con un’iniezione di 100 milioni, sono poi stati necessari una serie di passaggi obbligati, tra cui l’aumento di capitale, le convenzioni urbanistiche, l’approvazione del master plan.

“Nel 2020 – ha proseguito – è iniziata la fase esecutiva con l’apertura dei cantieri – Alla fine del 2023 concluderemo il primo padiglione dell’ortomercato, il quale sarà strutturato su due padiglioni e 204 punti di vendita, tutte le strutture beneficeranno di un impianto per la produzione di energia da fonti rinnovabili”.

“Il traguardo – ha concluso – è programmato per dicembre 2024, quando saranno operativi anche il secondo padiglione e un’altra piattaforma logistica. A 2025 il primo city hub agroalimentare italiano europeo sarà del tutto concluso”.

Dalle idee ai fatti

Presente alla cerimonia anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala.
“Oggi, con l’inaugurazione della piattaforma ortofrutta e della piattaforma alimentare, prende forma concreta il nuovo mercato agroalimentare di Milano gestito da SoGeMi – ha commentato  – Queste due nuove strutture sono il primo passo verso la realizzazione completa del progetto Foody 2025: siamo passati dalle idee ai fatti”.

Giuseppe Sala, sindaco di Milano

Il commento di Pallottini

La nascita delle due nuove piattaforme logistiche alimentari del food hub milanese, rappresenta un’operazione strategica per l’intera area – ha dichiarato Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati – Non solo permetterà di assicurare alle città del nord Italia un modello di alimentazione sana e di qualità, ma potrà rappresentare il volano per investimenti e nuovi posti di lavoro. Questo intervento di riqualificazione, promosso da Sogemi e dal Comune di Milano, è un ulteriore tassello che si va ad aggiungere a una strategia avviata dai mercati all’ingrosso italiani per il sistema Paese, anche attraverso i fondi del Pnrr. È già in atto infatti una profonda trasformazione nei mercati italiani attraverso un’ottimizzazione dei processi di digitalizzazione ed efficientamento energetico che promuoverà un nuovo modello win win per i produttori e i consumatori, oltre che un’ottimizzazione dei costi”.

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