Ingrosso

Altro che chiudere i piccoli mercati: 4 milioni per quello di Andria

C’è chi chiede di razionalizzare la mappa delle strutture all’ingrosso ma si rilancia con nuovi centri agroalimentari

Da Roma si chiede di razionalizzare le strutture all’ingrosso, nei capoluoghi di regione di puntare sui mercati più grandi, ma in provincia si moltiplicano i progetti di rilancio dei centri agroalimentari. A Camaiore arrivano sei milioni di euro del Pnrr e con lo stesso bando si finanzia con sette milioni quello di Leverano. E in Puglia, ad Andria, in questi giorni si è consegnata l’area dove costruire il nuovo mercato

Il progetto da due milioni è lievitato a quattro

Se a Novara i grossisti in pratica sono stati buttati fuori dal sito all’ingrosso, ad Andria il vecchio mercato sarà sostituito da quello nuovo grazie a un finanziamento regionale da quattro milioni. “Questo sia per la lievitazione attribuibile al nuovo listino prezzi che è stato approvato lo scorso luglio e che sconta un aumento  delle materie prime sia per i dettagli impiantistici emersi nel corso delle valutazioni”. Questa la spiegazione dell’assessore alle Attività produttive, Cesare Troia.

Un  investimento importante, 13mila metri quadrati nella zona Pip della città, permetterà di avere una struttura tutta al coperto rispetto all’attuale e sarà suddivisa in venti lotti. Un miglioramento per gli amministratori comunali grazie  alla migliore collocazione urbanistica che permetterà anche di decongestionare il traffico nell’area centrale della città. L’assessore ha sottolineato: “Il progetto è stato redatto considerando tutte le esigenze degli operatori e tutti gli accorgimenti necessari per rendere lo stesso innovativo”.

I tempi per completare l’opera? Si spera in otto-nove mesi. “Senza alcun dubbio si ribadisce il forte impegno di questa amministrazione nel garantire che l’opera si realizzi, atteso che – conclude Cesare Troia – la stessa è dirimente per la prosecuzione del cantiere di interramento, in quanto i lavori non possono proseguire oltre in direzione dell’attuale sede del mercato ortofrutticolo per ragioni igienico sanitarie”. C’è fretta.

In Puglia con il Pnrr si è finanziato anche il mercato di Bari dove esistono due strutture: quella nuova però non è ancora pronta per il trasloco. Obiettivo che si vuole raggiungere con il finanziamento ministeriale. Nella regione non mancano altri mercati all’ingrosso, vedi Terlizzi, Bisceglie e Manfredonia.

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