Il mercato ortofrutticolo di Vittoria, uno dei più importanti d’Italia per l’approvvigionamento dei preziosi ortaggi siciliani passa al Comune e scoppia la polemica nel consiglio comunale. Come si legge nelle tante testate web locali dove si parla del sito che presto tornerà nelle mani comunali.
Fuori da Italmercati
L’idea si leggeva già nel programma del sindaco Francesco Aiello, ma ora diventato una presa di posizione amministrativa concreta. Non sarà, quindi, della partita Italmercati. Secondo i giornali locali la notizia ha lasciato perplessi i concessionari. Inevitabile lo scontro politico.
Sul Quotidiano di Ragusa si legge: “Il capogruppo di Fratelli d’Italia Salvo Sallemi è intervenuto lanciando l’allarme sui rischi economici e gestionali in cui la struttura può incorrere se non si cambierà direzione”.
Vediamo le parole del politico: “La visita dell’assessore regionale Scilla – dice Sallemi – ha ringalluzzito Aiello tanto che è ritornato – sulla stampa ma non in consiglio comunale così come avevamo richiesto – a parlare della sua visione del futuro della struttura. Una visione antica, chiusa, superata dal tempo e dai fatti. La gestione di una struttura così importante in mano comunale rischia di essere una Waterloo. Come può un Comune, che non riesce a garantire nemmeno i servizi essenziali come l’acqua o quelli anagrafici, gestire la prima azienda per volume d’affari della città e una delle prime in Sicilia?”.
“Avevamo lanciato in campagna elettorale l’allarme sugli oscuri presagi lanciati da Aiello e purtroppo si sta realizzando il peggior scenario immaginabile: l’uscita da ItalMercati con la conseguente perdita di opportunità commerciali e di crescita. Mentre il mercato di Fondi aderisce, invece, a ItalMercati noi ci ripieghiamo verso il passato con la gestione comunale della struttura. In uno scenario drammatico di crisi per l’agricoltura Aiello condanna all’isolamento i nostri produttori e tutto il comparto. Tra l’altro ricordiamo le gestioni comunali di Aiello delle aziende pubbliche: l’Amiu con milioni di euro di debiti e i contributi Inps non pagati ai dipendenti. Il tutto senza sapere quale sarà il futuro di Vittoria Mercati! Infine è quanto mai particolare vedere come Aiello cerchi sponde in Forza Italia: non ci sono più i liberali di una volta”.