Assobio amplia la propria capacità rappresentativa e apre il 2022 accogliendo nuove aziende agricole biologiche che si aggiungono alle 120 imprese già socie, tra cui i maggiori player della Gdo e della filiera produttivo-trasformativa, per circa il 70% del valore di mercato dei consumi bio italiani.
Iscrizioni che confermano e incrementano il fattore di impegno etico e sociale presente tra le realtà imprenditoriali di Assobio, connaturato alla promozione dei valori di rispetto per la salute dell’ambiente, dell’uomo e la dignità dei lavoratori in agricoltura biologica, coerentemente con le finalità costitutive dell’Associazione.
Dalla Calabria e dalla Sicilia
È il caso ad esempio di Goel Bio gruppo cooperativo. Lavoro legale, promozione sociale e opposizione attiva alla ‘ndrangheta sono gli elementi chiave di questa realtà nata nel 2003 nella Locride, nell’ambito di un progetto sociale dal grande valore comunitario, promosso da monsignor Giancarlo Bregantini.
Oltre a lavorare su terreni confiscati alla ‘ndrangheta in Calabria, Goel ha riunito piccoli imprenditori che si sono opposti alle intimidazioni, ai soprusi e allo sfruttamento in alcune filiere, soprattutto quella delle arance. Il Gruppo ha istituito un fondo di solidarietà per risarcire i danni subiti dai soci vittime di aggressioni e ha favorito la creazione di filiere che si sono occupate del giusto prezzo, eliminando intermediari e grossisti locali per garantire il massimo ritorno possibile ai produttori. Ciò ha consentito ai soci di stabilire prezzi migliori di conferimento dei prodotti agricoli equi e sostenibili, decisivi per garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori e per creare le condizioni di base per un inserimento dei soggetti socialmente più svantaggiati.
I prodotti biologici di Goel valorizzano le tipicità locali: agrumi, olio extravergine di oliva, trasformati di frutta e verdure. Accanto alla linea alimentare, ci sono anche il brand Cangiari (in dialetto calabrese cambiare), primo marchio di moda eco-etica di fascia alta in Italia e i prodotti cosmetici di Goel Bio Cosmethical.
Da Palermo, si unisce ad Assobio un esempio di imprenditoria italiana storica e di successo nell’agroalimentare, come Agrumaria Corleone. Fondata nel 1890, produce succhi naturali, concentrati e oli essenziali, estratti da limoni, arance, mandarini, bergamotto, uva e altri frutti. Tutti prodotti biologici, destinati all’industria del food & beverage, degli aromi alimentari, delle fragranze e della cosmesi, creati con l’obiettivo di valorizzare la qualità dei prodotti di Sicilia. Agrumaria Corleone ha ottenuto la certificazione per le produzioni biologiche sin dal 1999 e la certificazione Jas per l’esportazione in Giappone sin dal 2009. Di recente si sono aggiunti anche gli attestati BioSuisse e Demeter (biodinamica).
“Da anni siamo impegnati in una campagna per il riconoscimento del giusto prezzo ai produttori, un fattore che, insieme alla creazione di economie di scala, ha il potenziale di generare un ciclo virtuoso nell’agricoltura biologica, che tenga insieme dignità del lavoro, sviluppo delle comunità locali, investimenti in ricerca scientifica e prezzi al consumo accessibili – osserva Roberto Zanoni, presidente dell’Associazione – Le ultime adesioni ad Assobio rappresentano pertanto uno specchio fedele dei nostri valori e di quanto il metodo biologico, lungi dall’essere un impossibile ritorno al passato come viene talvolta dipinto, sia invece il vero motore per il futuro dell’agricoltura, in grado di conciliare l’innovazione con il rispetto della biodiversità, delle tradizioni alimentari e dello sviluppo sociale”.
Fonte: Assobio