In sintesi

Op Il Noceto: tempo di bilanci

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Autore Redazione

Il direttore Sciannimanica: “Quest’anno, nonostante i danni da grandinate, si registra una progressione delle vendite”

Si è appena conclusa la vendita del raccolto 2023 ed è tempo di consuntivi per Il Noceto. A tracciare un bilancio è il direttore, Michele Sciannimanica, che spiega: “Quest’anno abbiamo subito pesanti perdite sia in quantità che qualità a causa delle grandinate, ma dal punto di vista delle vendite abbiamo riscontrato, nonostante i prezzi stracciati della merce proveniente dall’estero, una progressione delle vendite sia nel canale Mof che Gdo”.

Poi Sciannimanica continua: “Dai dati ufficiali del governo americano le esportazioni verso l’Italia di noci californiane sono aumentate nel periodo settembre 23/gennaio 24 del 61% raggiungendo quota 16mila tonnellate e rappresentando per gli Usa il secondo paese come volume di esportazione delle noci in guscio dopo la Turchia. Di pari passo sono aumentate anche le esportazioni di noci sgusciate con un aumento del 55%. Per quanto riguarda i consumi in Italia, secondo l’Ismea su base dati consumer panel, il 2023 si è chiuso per le noci in guscio con un consumo di circa 40mila tonnellate, in crescita del 5,9% in quantità e del 3,3% in valore, con un indice di penetrazione globale del 56%. Proprio Ismea ha realizzato un video per la promozione della frutta a guscio e quindi anche delle noci che è in programmazione sulle reti televisive e che dovrebbe far aumentare l’indice di penetrazione”.

Il direttore della Op Il Noceto quindi rileva: “Dai dati Nielsen/Ismea delle vendite emerge anche una accelerazione delle vendite di sgusciato di oltre il 14% a valore. Da qualche anno abbiamo iniziato a produrre e confezionare lo sgusciato, proprio in proiezione a questa lenta e progressiva evoluzione del mercato che sposterà sempre più e nostre vendite verso i prodotti sgusciati. Tutto questo con risultati ottimi nonostante le basse rese determinate dalla conformazione del guscio. I clienti ci premiano soprattutto per gusto e freschezza del prodotto. Nel 2024 abbiamo anche realizzato della Pasta di Noci che stiamo proponendo nel canale Horeca, sia per le preparazioni dolci che salate. Nel nostro listino hanno fatto ingresso dall’anno scorso le nocciole di produzione veneta in guscio e da qualche giorno anche sgusciate e tostate. Abbiamo notato dai primi test nei nostri spacci che il consumatore ne apprezza soprattutto il gusto, probabilmente legato alla diversità composizione dei terreni della pianura veneta”.

Ancora, Sciannimanica aggiunge: “In questi giorni poi stiamo proponendo delle mandorle di produzione veneta che alcune aziende hanno in via sperimentale piantato in zona. Il problema rimane purtroppo per le noci la reddittività che sempre da dati Ismea già nel 2022 ha rilevato una contrazione dell’indice dei prezzi a 95 su base 100 del 2010, mentre al contrario i costi di produzione in campo sono aumentati al 132%. L’unica soluzione come chiede tutta l’agricoltura è una revisione della politica europea che poco alla volta ha reso l’agricoltura antieconomica, ma solo in ragione delle normative e delle supposizioni di vantaggi ambientali mai dimostrati e che le altre nazioni extra-Ue non seguono, creando un doppio danno alla nostra economia”.

Fonte: Op Il Noceto

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