D’Amico riconferma la sua partecipazione in qualità di partner all’11esima edizione del Salerno Letteratura Festival, in programma fino al 24 giugno. Il tema scelto per questa edizione rende omaggio a Domenico Starnone, a cui è dedicato il festival, e riprende la sua ultima pubblicazione dal titolo “L’umanità è un tirocinio”.
D’Amico presidierà tutta la comunicazione della kermesse che ospiterà nel centro storico di Salerno oltre centosessanta ospiti, sia italiani che internazionali, e in particolare avrà il ruolo di protagonista per l’evento previsto il giorno 23 giugno a partire dalle ore 20.
Durante la serata, si terrà l’incontro con l’antropologo e giornalista Marino Niola e l’antropologa ed editorialista de “Il Mattino” Elisabetta Moro, che presenteranno in esclusiva il loro ultimo libro “Mangiare come Dio comanda”. A seguire, interverrà Maria D’Amico, responsabile marketing del Gruppo D’Amico, che racconterà la storia e il legame dell’azienda con il territorio e la cultura e i motivi che hanno spinto il Gruppo a partecipare all’iniziativa.
D’Amico, inoltre, sarà presente nell’angolo food allestito per l’occasione con alcuni dei suoi prodotti, come i Pomodori Secchi e le Melanzane.
Maria D’Amico commenta: “È fondamentale tutelare il ricco patrimonio culturale che possediamo, il bello nelle sue forme più disparate, per far sì che non vada perso o dimenticato nel tempo, e il Gruppo D’Amico è sempre lieto di supportare iniziative promotrici di arte e cultura così importanti come quest’undicesima edizione del Festival. D’Amico è da sempre sinonimo di verde e di legame con il territorio e noi, che per primi siamo appassionati di arte e cultura, da anni cerchiamo di diffondere ai nostri consumatori queste tematiche, attraverso diversi progetti come la limited edition della collezione “Vasi D’Autore”. Siamo ormai all’ottava edizione di questa iniziativa, che portiamo avanti con grande passione e orgoglio, affidandoci ogni anno ad un artista contemporaneo, italiano o internazionale. Per questa edizione, la scelta è ricaduta su Pietro Lista, che con il suo tratto distintivo e la sua creatività è riuscito a impreziosire i nostri vasi. È un progetto che ci lega anche al tema sostenibilità, in quanto i vasi diventano dei veri e propri oggetti di design, da riutilizzare una volta consumato il prodotto per abbellire casa in modo originale”.
Fonte: D’Amico