In sintesi

Fragole, Geoplant presenta Glorielle

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Autore Redazione

Molto precoce e dolcissima, particolarmente adatta a climi continentali e a produzioni di qualità in coltura protetta

Glorielle è la nuova fragola in assortimento Geoplant, il vivaio ravennate che ne detiene l’esclusiva di produzione per l’Italia. Brevettata da Stefan Kraege, fondatore dell’omonimo vivaio tedesco con la passione per il breeding, Glorielle è una varietà molto precoce e dolcissima, particolarmente adatta a climi continentali (Centro-Nord Italia ed Europa) e a produzioni di qualità in coltura protetta.

“Per Glorielle è stato subito colpo di fulmine – racconta Lucilla Danesi, responsabile commerciale del settore fragola. Durante uno degli ultimi viaggi da Kraege International, una storica realtà d’Oltralpe con cui collaboriamo da tempo, abbiamo assaggiato questa nuova fragola e abbiamo subito intuito che era il prodotto giusto per noi e per i nostri clienti. Glorielle, infatti, completa la proposta Geoplant in termini di cultivar high-chilling-requirement poiché è prodotta e raccolta nella stessa epoca di Alba, una delle nostre varietà di punta, rispondendo però alle esigenze di una fascia di mercato differente per le sue proprietà organolettiche”.

Mentre Alba (come fragolAurea, sempre di casa Geoplant) si caratterizza per la sua forma conico-allungata, la brillantezza dell’epidermide e le note acidule al palato, Glorielle è a cuore, di calibro leggermente inferiore, e si contraddistingue per l’elevato contenuto zuccherino, che la rende molto dolce e gustosa.

Glorielle completa la gamma delle varietà precoci, offrendo ai produttori differenti tipologie di frutto, per rispondere alle diverse esigenze e richieste del mercato, dalla grande distribuzione alla catena corta, fino alla vendita diretta.

“Questa primavera abbiamo messo a dimora un nostro vivaio così da potere commercializzare piantine italiane a partire dal 2023. Nel frattempo abbiamo ricevuto i primi feedback dai clienti a cui avevamo venduto le piante importate dalla Germania lo scorso anno e i riscontri sono più che positivi”, aggiunge Danesi.

Anche la vendita diretta di frutta legata alla produzione interna all’azienda conferma le potenzialità di questa fragola: “Arrivati alle fasi finali della stagione di raccolta, iniziata il 14 aprile con una finestra di stacco di circa 20/25 giorni, le impressioni iniziali sono state confermate. La risposta avuta dal mercato, dai produttori e dai consumatori finali, è stata davvero straordinaria”.

Fonte: Geoplant

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