Dieci anni fa, nell’intento di sfruttare gran parte della produzione e limitare gli sprechi, Pink Lady Europa lanciava PinKids: la mini Pink Lady per bambini. La soluzione perfetta per invogliare i più piccoli a consumare un prodotto naturale e sano, fedele al disciplinare Pink Lady.
Un decennio più tardi, PinKids rappresenta il 3% della produzione di qualità Pink Lady in Europa e nella stagione 2020/21 ne sono state vendute 6.400 tonnellate in 17 paesi, ovvero il doppio rispetto alla scorsa stagione.
Per quanto riguarda i principali mercati, Regno Unito e Irlanda sono in testa con il 40% dei quantitativi, seguiti dai Paesi Bassi con il 16%. Spagna e Francia, 2 paesi produttori, occupano rispettivamente il 4° posto (11% dei quantitativi) e il 6° posto (9%).
Distribuita oggi in 50 retailer (cinque anni fa erano 25), PinKids continua a evolversi e lo fa nel rispetto degli impegni assunti da Pink Lady Europa in termini di sviluppo sostenibile: per porre fine all’utilizzo della plastica monouso, le confezioni sono ormai realizzate interamente in cartone certificato Fsc, proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, e sono riciclabili al 100%.
Nuovo design
In questa stagione PinKids rinnova l’identità e rafforza la propria appetibilità agli occhi del pubblico giovane grazie a un nuovo design dinamico, semplice e divertente.
Per la prossima stagione, PinKids sarà associata a una licenza, cosa che nel 2020 ha rappresentato il 20% dei quantitativi PinKids (ovvero 1.200 tonnellate). Per la stagione 2021/22, PinKids adotterà i colori dei Minions.
Godrà, poi, del sostegno di operazioni promozionali nell’arco dell’intero anno, a partire da Back to School a fine agosto, iniziativa mirata ad accompagnare i più piccoli nel rientro a scuola.
Fonte: Pink Lady
