La rucola della Piana del Sele ha ottenuto il riconoscimento Igp lo scorso novembre e viene coltivata seguendo il disciplinare del Consorzio di tutela, nelle aziende agricole associate dei territori di Pontecagnano Faiano, Montecorvino Pugliano, Bellizzi, Battipaglia ed Eboli. Tra queste, figura anche l’Organizzazione di produttori (Op) Altamura.
La nuova linea prodotta nello stabilimento di Pontecagnano Faiano andrà ad arricchire l’assortimento di prodotti di prima gamma evoluta che l’Op commercializza sul mercato nazionale e internazionale.
Riconoscimento Igp sulle confezioni
Alfonso Altamura, presidente della Op e membro del consiglio direttivo del Consorzio di tutela della Rucola Igp, dichiara: “Le nostre produzioni sono in un’area geografica estremamente fertile, grazie alle particolari caratteristiche climatiche e al suolo di origine vulcanica. Un riconoscimento che aspettavamo da tempo e che finalmente possiamo esporre sulle nostre confezioni, un marchio che certifica il duro lavoro che tutte le aziende agricole della Piana del Sele hanno svolto in questi anni”.
“Le nostre insalate – aggiunge Fabrizio Todisco, trade marketing manager della Op Altamura – arrivano sulle tavole di tutto il mondo e sono già diversi anni che su ogni vaschetta rimarchiamo in maniera chiara la provenienza del prodotto: Piana del Sele, ossia tra la Costiera Amalfitana e il Cilento. Oltre alla provenienza geografica, ora è importante valorizzare anche questo importante marchio di qualità. Questo perché secondo l’eurobarometro 504, solo il 20% dei consumatori europei percepisce e riconosce un marchio di indicazione di origine protetta Igp”.
Fonte: Consorzio di tutela della Rucola Igp