L‘Ecuador esporta già avocado Hass, coltivato soprattutto negli altipiani del paese, ma questa è la prima esportazione di avocado da Santa Elena, lembo di terra a ovest di Guyayaquil. La penisola gode di diversi vantaggi (qualità del suolo e del clima, ore di sole) e del dinamismo dei produttori per sviluppare nuove colture destinate all’export.
Questa settimana arriverà in Europa il primo carico di avocado coltivato nella zona peninsulare della provincia di Santa Elena, in Ecuador. Il primo container di avocado Hass giungerà a Madrid e pochi giorni dopo sarà distribuito in diverse città della Spagna, come Barcellona, Madrid, San Sebastian e altre.
Nella provincia di Santa Elena, la produzione ha il vantaggio della qualità del prodotto e del rispetto di tutte le norme di tracciabilità richieste dal mercato — ultime tecnologie di irrigazione a goccia, lotta integrata e progettazione di depositi di imballaggio.
È la prima volta che i produttori esportano frutta dalla penisola di Santa Elena, avvalendosi per questo della consulenza di specialisti nazionali e stranieri che conoscono la logistica dell’esportazione.
Il primo carico è stato esportato da BDBlogic. Secondo Dávalos Barquet, direttore generale di BDBlogic, l’esportazione di avocado Hass verso i mercati europei e americani è una sfida per i produttori della penisola. Per conquistare quote di mercato, il livello di richiesta e di competitività è molto alto rispetto alle produzioni di paesi come il Messico, il Perù o il Cile.
BDBlogic prevede di esportare complessivamente 14 container di avocado Hass quest’anno. Javier Davalos è ottimista per i prossimi cinque anni: sono infatti riusciti a stringere un’alleanza strategica con l’importatore che è rimasto soddisfatto della qualità della frutta.
Fonte: bananaexport.com – Fructidor.com