Per la campagna 2021 delle mandorle, c’è moderata soddisfazione nel Barese. Sintetizzando al massimo: la produzione è stata in calo rispetto allo scorso anno, ma le caratteristiche del terreno hanno aiutato a limitare i danni di mesi particolarmente caldi e siccitosi.
A raccontare come è andata, nello specifico, è Tiberio de Chirico, terza generazione di una realtà – l’azienda agricola Roberto de Chirico & Figli di Sovereto Terlizzi (area metropolitana di Bari) – specializzata nella coltivazione di mandorle e di olivo.
“A fine campagna – spiega de Chirico – possiamo dirci abbastanza soddisfatti per le nostre mandorle. Se infatti, da una parte, abbiamo sofferto per diversi mesi assai siccitosi, dall’altra parte siamo riusciti a fronteggiare la situazione di difficoltà grazie alla conformazione del territorio dell’Alta Murgia, in cui ci troviamo. Qui il terreno ha infatti una parte rocciosa molto importante, che gli permette di mantenere un’umidità e una freschezza superiori rispetto alla norma. Tutto ciò ha contribuito a salvare una stagione che, diversamente, sarebbe stata molto più scarsa a livello produttivo, come è avvenuto altrove”.
Entrando poi nello specifico della sua azienda e delle prossime novità, de Chirico aggiunge: “Siamo nella zona della pregiata Mandorla di Toritto e nello specifico coltiviamo le varietà Filippo Cea e Genco, che riteniamo le migliori per la nostra area e per la qualità. Le quotazioni rimangono buone, anche perché trasformiamo interamente la nostra produzione, sia per gli operatori professionali (gelaterie, pasticcerie, ecc.), sia per il dettaglio”.
Ma c’è di più. Aggiunge infatti De Chirico: “La domanda di mandorle continua a essere forte, ma c’è anche da sostenere una forte concorrenza. Ci stiamo quindi attrezzando per aprire presto un nostro canale di e-commerce, in modo da permettere ai clienti di acquistare anche dal nostro sito. Inoltre, abbiamo avviato l’iter per acquisire tutte le documentazioni necessarie per commercializzare anche con l’estero, visto che intendiamo espanderci e abbiamo ricevuto diverse richieste di prodotti anche dall’Est Europa”.