Per il quinto anno consecutivo, le mandorle mantengono il primo posto in Europa tra la frutta a guscio più innovativa. A rilevarlo è il rapporto di Innova Market Insights sui “Global New Product Introductions”, secondo il quale il Vecchio Continente è la seconda area in più rapida crescita per lo sviluppo di nuovi prodotti a base di mandorle, dopo l’Asia-Pacifico.
In Europa i nuovi prodotti che contengono mandorle rappresentano oltre il 40% di tutte le novità, che di per sé segnano un +12%. In termini numerici, sono stati registrati 5.416 nuovi prodotti con mandorle nel corso del 2019, rispetto ai 4.837 del 2018.
Una classifica nella quale svetta l’Italia, la quale si rivela il mercato dell’Unione più vitale, con una crescita del 20%, rispetto a una media europea del 12%. Nel 2019, infatti, ha fatto da apripista con il 44% delle introduzioni globali di mandorle, di cui quasi il 90% nelle categorie pasticceria, snack, prodotti da forno, barrette e prodotti lattiero-caseari e cereali. Un successo per questi prodotti che, secondo il rapporto, si spiega per la loro versatilità e i valori nutrizionali, andando incontro ad una domanda dei consumatori sempre più orientata verso ingredienti salutari, naturali e a base vegetale.
Secondo il medesimo rapporto, Germania, Francia e Regno Unito sono i principali mercati europei, con oltre duemila nuovi prodotti, posizionandosi tra i primi cinque paesi a livello globale accanto a Stati Uniti e India. Tra le categorie emergenti più apprezzate ci sono creme spalmabili, nutrizione sportiva, dessert, gelati e bevande analcoliche. Il rapporto ha anche rivelato che etichettature con indicazioni sulla salute sono state osservate più frequentemente sulle novità, rispetto alle introduzioni alimentari totali.