Frutta secca, cresce il fatturato dell’export

Il primo quadrimestre 2015 continua a generare dati positivi per l’export di frutta secca, nonostante siano sensibilmente ridimensionati i numeri dello scorso anno dal punto di vista quantitativo. Secondo i dati Istat, nel periodo gennaio – aprile 2015, rispetto all’analogo quadrimestre dello scorso anno, le esportazioni di frutta secca sono passare da 18.149 tonnellate a 15.723 tonnellate, con un calo del – 13,4%. Il fatturato, tuttavia, ha conosciuto un sensibile aumento, passando da 109,2 a 125,42 milioni di euro (+14,9%). Per quanto concerne le importazioni, la situazione presenta molti aspetti analoghi; se infatti i quantitativi sono passati da 50.601 tonnellate a 46.467 tonnellate (-8,2%), il fatturato generato è addirittura aumentato del 37%, passando da 247,56 a 339,09 milioni di euro. A registrare il segno “più” nel fatturato dell’export relativo al primo quadrimestre sono anche legumi e ortaggi (+ 15,5%), agrumi (+ 4,5%) e frutta fresca + 2,1%). Sensibile frenata, invece, per la frutta tropicale, che segna il passo con un – 14,6%.