Le tavole degli italiani per il Natale 2014 saranno caratterizzate, in linea generale, da una svolta salutista. Complice da una parte la crisi economica, dall’altra una maggiore cultura improntata alla riduzione degli sprechi alimentari, ci sarà un minore ricorso alla classica abbuffata, a beneficio di cibi più salutari per l’organismo. La notizia è stata ribattuta in questi giorni dall’Ansa e proviene da uno studio condotto da Polli Cooking Lab, osservatorio sulle tendenze alimentari dell’omonima azienda toscana, effettuato attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community di nutrizionisti, chef stellati e food blogger. Ebbene, secondo i dati diffusi da tale studio, risulta che gli ortaggi freschi giocheranno nel prossimo Natale la parte del leone, con una presenza del 70% sulle tavole degli italiani. Buono, comunque, il posizionamento della frutta secca, che secondo queste previsioni è data al 55%. In altri termini, più di un italiano su due dovrebbe consumarne un po’ sulla tavola delle feste. Del resto, secondo il medesimo studio, l’85% degli italiani desidera non aumentare di peso nonostante le festività e il 54% intende mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata.
Natale 2014, frutta secca per metà degli italiani
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