I primi 8 mesi del 2014 segnano un notevole incremento degli scambi commerciali nel comparto della frutta secca. Secondo i dati elaborati da Fruitimprese su dati Istat, l’export da gennaio ad agosto 2014 è stato superiore del 24,4% rispetto all’analogo periodo 2013. In termini quantitativi, ciò significa che sono state esportate 33.141 tonnellate di frutta secca, rispetto alle 26.633 di un anno fa. Anche il valore degli scambi si è decisamente impennato al rialzo, con un + 37,4%, ovvero passando da 147,29 a 202,36 milioni di euro. Un quadro molto simile lo si riscontra anche nell’ambito delle importazioni, che tra gennaio ed agosto 2014 sono aumentate del 17,5% rispetto a gennaio – agosto 2013. In termini di valore, le importazioni sono aumentate del 14,3%, passando da 447 a 510,96 milioni di euro. Molto più complesso, dall’altra parte, è il quadro che riguarda la frutta fresca. In questo caso, infatti, l’export dei primi 8 mesi 2014 segna un +8%, ma con una perdita di valore del 4,9%. Pure l’import registra un timido incremento (+ 1,5%), a fronte comunque di un deciso calo di valore ( – 7,9%).
Frutta secca, primi 8 mesi da “boom”
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