E’ stato decisamente un anno di forti incrementi il 2013 per il comparto della frutta secca. Secondo i dati definitivi sull’import/export resi noti in questi giorni da Fruitimprese, sono stati registrati sensibili aumenti sia sul fronte dell’export, sia su quello dell’import. In particolare, per quanto riguarda le esportazioni, nel 2013 hanno oltrepassato il confine italiano 60.726 tonnellate di frutta secca, rispetto alle 54.265 tonnellate del 2012. Ciò significa un valore di 307,36 milioni di euro, contro i 270,85 milioni di euro del 2012. In termini percentuali, l’incremento registrato l’anno scorso rispetto all’anno prima è dell’11,9% a livello di quantitativi e del 13,5% a livello di valore. Di verso opposto è invece il dato che riguarda la frutta fresca, che fa segnare un – 9,7% nell’export tra 2013 e 2012. Per quanto concerne le importazioni, nel 2013 sono state acquistate 195.161 tonnellate di frutta secca, rispetto alle 173.316 del 2012. Tradotto in percentuale, si tratta di un 12,6% in più in uno solo anno. In termini di valore, la cifra è ancor più consistente: 853,2 milioni di euro, contro i 687,83 del 2012, per un aumento del 24%. Sul fronte delle importazioni è aumentata anche la frutta fresca, con un + 10,1% nel 2013 rispetto al 2012.
Frutta secca, import ed export in crescita
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