Il caldo torrido che ha investito l’Italia ha fatto impennare i consumi di gelato, facendo recuperare in buona parte il rallentamento nelle vendite che c’era stato in primavera a causa del maltempo. Gli ultimi dati disponibili, forniti da Coldiretti, sono quelli relativi alla fine di luglio, e parlano di un incremento delle vendite del 12 – 13% in un solo mese. Il primato di spesa per persona, pari a 67 euro all’anno, va ai single con meno di 35 anni, seguiti dalle giovani coppie senza figli (43 euro a testa), mentre le coppie con figli ne spendono 33. Tra le preferenze degli italiani, la frutta secca continua a giocare un ruolo da protagonista. Se infatti il gusto principe continua ad essere il cioccolato, seguono in ordine decrescente la nocciola, il limone, la fragola, la crema, la stracciatella e il pistacchio. Secondo gli studi del Fipe (federazione italiana pubblici esercizi) in collaborazione con Confcommercio, sono oltre 19.000 le imprese che oggi svolgono attività di gelateria e pasticceria in Italia, ovvero 1000 in più rispetto a un anno fa. Il numero di addetti può essere stimato attorno alle 50.000 unità. La Lombardia detiene il record con 2.535 imprese, il 12,9% del totale nazionale. Il settore è cresciuto in un anno del 3,9%, con un incremento maggiore di quello nazionale che registra un +2,3%. Tra le regioni che crescono di più l’Umbria (+7,7%), la Valle d’Aosta (+4,9%) e il Veneto (+4,5%).
Gelato, vendite al top
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