Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (Usda) ha deciso indire un referendum tra tutti i produttori di pistacchio di California, Arizona e New Mexico (dove si concentra praticamente la totalità della produzione americana) riguardo alle nuove proposte di commercializzazione che sono state pensate per questo prodotto. Il referendum è stato programmato dal 3 al 14 ottobre prossimi e, per consentire il voto, l’Usda ha inviato una mail con l’apposita scheda da compilare a tutti i produttori noti nei tre stati sopra citati. Le modifiche proposte riguardano soprattutto la qualità dei pistacchi e la possibilità di stabilire convenzioni differenti con diversi Paesi riguardo l’export di pistacchio. Il risultato del referendum sarà valido soltanto se le modifiche saranno approvate dai 2/3 degli aventi diritto o se comunque saranno appoggiate da tanti produttori rappresentativi dei 2/3 del volume di pistacchi prodotti.
Pistacchi, negli Usa scatta un referendum
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