All’interno di un contesto economico certamente in salute come quello tedesco, i consumi di frutta e verdura rappresentano sempre di più un driver importante per aumentare i ricavi per la grande distribuzione locale. È uno dei tanti spunti emersi durante l’annuale “Deutscher Obst & Gemüse Kongress”, una giornata di incontri e presentazioni per fare il punto della situazione del mercato ortofrutticolo in Germania, uno dei paesi più importanti al mondo in questo settore, crocevia di consumi così come di trasporti e commercio. Il congresso si è tenuto a Düsseldorf, sede di uno dei tre organizzatori, vale a dire il settimanale tedesco Fruchthandel Magazin, insieme a GS1 Germany e AMI.
Ne abbiamo parlato con Kaasten Reh, Project Director di Fruitnet Media International nonché moderatore e conduttore di molti eventi che si sono svolti durante il congresso.
Quali sono gli aspetti più importanti che la grande distribuzione tedesca sta chiedendo ai produttori di frutta e verdura?
La distribuzione organizzata tedesca è un mondo molto complesso e non di facile approccio: sicuramente ai produttori di frutta e verdura è richiesta molta innovazione. Chi trova il giusto concept è certamente un passo avanti rispetto agli altri. La Gdo tedesca sta poi profilando attraverso il driver della qualità, ovviamente cercando prezzi ragionevoli. Scendendo nel dettaglio di alcuni settori in particolare, per quanto riguarda la IV gamma, per esempio, penso che la Germania offra ancora molto e rappresenti un mercato potenziale molto interessante per i produttori.
C’è quindi una spinta verso il mondo premium e l’alto di gamma?
Sicuramante il prezzo non ha più un ruolo così determinante come in passato. I consumi, in Germania, sono buoni e, secondo i dati mostrati anche da Gfk durante il congresso, gli sviluppi stagionali sembrano addirittura lasciare spazio anche ad un aumento dei prezzi.
È in atto un cambio delle abitudini alimentari in Germania?
Sì, certamente. Siamo in presenza di una una popolazione più vecchia e questo significa consumatori più anziani che non mangiano tanto quanto le persone più giovani. È per questo che sono richiesti nuovi imballaggi, nuovi formati. Le misure grandi, per esempio, dovrebbero essere sostituite da quelle più piccole. Non è un caso, per esempio, come i normali cetrioli grandi siano un po’ meno richiesti rispetto al passato, ma, in compenso, i cetrioli in formato snack stiano avendo ottime performance e sicuramente sono un categoria di prodotto che avrà un grande successo in Germania.
Altri trend presenti in questo momento?
Il bio continua ad essere un trend molto presente in Germania, così come il consumo di prodotti regionali. C’è poi il fenomeno del cosiddetto “Superfoods” che cresce, si rivolge a consumatori moderni – o che si ritengono tali – e particolarmente consapevoli rispetto a quello che mangiano. C’è, infine, sempre spazio per le “specialità”: è sempre presente, infatti, una parte di consumatori disposta a pagare il giusto per una cosa molto speciale.
L’e-commerce?
L’ E-commerce di prodotti alimentari e di frutta e verdura verrà introdotto sempre di più: alcuni dei problemi tecnici e logistici sono già stati risolti e anche questo canale crescerà molto da qui ai prossimi anni in Germania.
Credit foto: dederichs-projektbau.de | fruchthandel.de