Si è sofferto e si soffre per l’inflazione ma da Spreafico si coltiva anche la resilienza e si è riusciti “grazie ad alcune iniziative mirate” a salvare volumi, crescere in valore e lanciare importanti investimenti. Ne ha parlato con myfrui.it Stefano Aiello, direttore marketing del gruppo, a Macfrut.
Nello stand vestito e animato con i segni della nuova brand identity: Amore in ogni frutto. “Una comunicazione più aperta al consumatore finale”.
Un estate con la IV gamma alla frutta
Presentate alla fiera Marca di Bologna, le novità della IV gamma Spreafico sono pronte per arrivare sugli scaffali nonostante le bizze del tempo che frenano il consumo della frutta. Il responsabile aziendale del marketing è fiducioso, anche in base agli accordi e ai primi feedback, sul successo di queste nuove referenze.
“Abbiamo voluto dare vita ad una categoria un po’statistica e farla crescere“. In azienda hanno studiato: “Puntiamo su un’accurata segmentazione dell’offerta. Siamo partiti da un’analisi di mercato per identificare i bisogni”.
Ricerca che ha portato a tre esiti: “La prima basata su freschezza e naturalità, la seconda sul benessere e la terza sullo snacking“.
Dai tre bisogni alle tre nuove linee: benessere, snack e snack bambino. Nella prima si sono preparate tre ricette: “A base di vitamina C, vitamina A e potassio“. Una strategia basata sul sempre maggiore interesse manifestato verso un’alimentazione funzionale.
Nuovi snack alla frutta
L’innovazione prosegue con gli snack spezza digiuno di metà metà mattina o del pomeriggio. “La frutta tagliata a pezzi arricchita con ingredienti croccanti. Nella linea snack adulti c’è anche la granola proteica e quella al cioccolato. Si sono poi preparate le ricette specifiche per i bambini. Sia con la granola che con la scelta della frutta più amata dai più piccoli: banana, fragola, arancia. Purtroppo i nostri bambini – sottolinea Aiello – mangiano pochissima frutta“. Ecco un modo per avvicinarli alle vitamine.
Valore dai piccoli frutti e dall’esotico
Spreafico è un gruppo che offre un catalogo ricco di frutta. In questo periodo si guarda però con attenzione ai piccoli frutti e alle referenze esotiche. Sui berries: “Il consumo sta crescendo, si tratta di un mercato strategico e di valore”. Idem per l’esotico con l’investimento su diverse referenze: “Ma l’avocado è il prodotto star che piace sempre più agli italiani anche per i suoi usi in cucina”.
Su questo settore non si possono non citare le banane dove il gruppo vanta una storia antica e una forte esperienza: “Una categoria che fa anche volume. Siano sul mainstream e per noi rappresenta il 20% del totale della nostra offerta. Abbiamo maturato una grande capacità di lavorazione del prodotto e integrazione di filiera. A marzo dopo 65 anni di presenza sul mercato abbiamo presentato le prime banane a marchio Spreafico. Abbiamo dei buoni riscontri in Gdo. Siamo soddisfatti”.
Aspettative positive per le pere
Come per tutti l’ultima campagna delle pere è stata molto sofferta. “Sui volumi per fortuna abbiamo aspettative positive sulla nuova stagione”. Non si abbandona certo il campo di una frutta storica. E naturalmente Aiello non può non citare un altro prodotto che porta soddisfazione: il kiwi. Si spera nella ripresa del potere d’acquisto dei consumatori, senza dimenticare la mitigazione dei cambiamenti climatici, per lavorare con in un sistema più stabile.
