Atlante Srl, azienda della grande distribuzione alimentare, fa rotta sulla sostenibilità e annuncia il successo dell’evento “Sustainability for the future – awareness day“, tenutosi il 29 novembre nell’auditorium della Fondazione Mast a Bologna.
Il buon successo dell’iniziativa conferma l’interesse dell’azienda nel promuovere la consapevolezza sulla sostenibilità, un obiettivo centrale che Atlante onora sia attraverso le proprie pratiche aziendali che mediante la sensibilizzazione e la divulgazione di esempi concreti.
L’evento ha preso il via con la visione del docu-film “A life on our planet ” del naturalista e divulgatore scientifico Sir David Attenborough. Una riflessione sull’impatto dell’umanità sulla Terra e su come ciascuno di noi può contribuire a rendere questo impatto meno gravoso è stata al centro del dibattito, offrendo spunti preziosi per un approccio più consapevole e responsabile verso la sostenibilità.
Le testimonianze dirette dai partner di Atlante, tra cui il Bologna Football Club, la Bologna Business School e la International School of Bologna, hanno arricchito il dibattito, fornendo chiavi di lettura fondamentali per un impegno concreto e orientato al futuro.
“Oggi non si parla di business – ha dichiarato Natasha Linhart, Ceo di Atlante – Il senso di questa iniziativa è, invece, quello di accendere i fari su quanto sia necessaria una consapevolezza, personale e collettiva, riguardo alla salvaguardia del nostro pianeta. Raccogliamo qui a Bologna 300 persone, di diverse estrazioni, formazioni e indirizzo, una grande quantità di giovani quasi tutti al di sotto dei 20 anni. Siamo l’ultima generazione a poter fare davvero la differenza in questo sforzo globale, importantissimo di salvaguardare il nostro pianeta. Dopo non ci sarà più tempo. Ancora una volta però la consapevolezza è l’arma che ci consentirà di accendere una luce di speranza. Il nostro pianeta è un bene comune, un patrimonio che ci è stato affidato, e dobbiamo agire con determinazione per garantirne la sostenibilità”.
“Il Bologna FC – ha dichiarato la direzione del gruppo – è da sempre un club molto attento alle tematiche di sostenibilità. L’obiettivo è quello di mostrare che non siamo solo una squadra di calcio ma anzi una società che si occupa di temi di sostenibilità sociale e ambientale a 360 gradi. Il calcio, avendo un ruolo educativo fondamentale ed essendo una cassa di risonanza internazionale, rappresenta una componente necessaria per processi ad impatto positivo, ed è per questo che creiamo progettualità valoriali nel lungo periodo che portino beneficio al territorio e a tutta la comunità”.
“Alla Scuola Internazionale di Bologna – ha dichiarato la direttrice Janecke Aarnaes – consideriamo l’istruzione come una leva di cambiamento positivo. Ci sforziamo di far germogliare nei nostri studenti le capacità e le predisposizioni per diventare attori di un cambiamento in grado di creare un mondo giusto e sostenibile. Sono grata ad Atlante – conclude la Aarnaes – per aver dato voce agli studenti dell’Isb, che rappresentano la futura generazione di guardiani del nostro pianeta, in occasione dell’importante evento Sustainability for the Future”.
Fonte: Atlante