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Uva da tavola: novità dal progetto Regina di Puglia

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Autore Redazione

Dal 23 al 26 luglio è in programma a Noicattaro un evento con buyer da Europa e Medio Oriente, giornalisti e blogger

Sta riscuotendo ampio interesse “Regina di Puglia”, l’iniziativa lanciata dal Comune di Noicàttaro per la valorizzazione dell’uva da tavola e del suo territorio, iniziativa che culminerà nella città pugliese, parte dell’area metropolitana di Bari, dal 23 al 26 luglio prossimi, con il previsto arrivo di buyer da Europa e Medio Oriente, oltre che di giornalisti e blogger.

“Le associazioni di categoria – conferma il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato – stanno dimostrando disponibilità a collaborare e a sostenere l’iniziativa, che ritengono valida e che hanno apprezzato nella fase di presentazione avvenuta a Berlino nel corso di Fruit Logistica. Ci sarà presto un tavolo con loro per meglio definire l’accoglienza e tutti i percorsi che si svilupperanno nei giorni dell’evento”.

Attenzione anche da parte della Regione Puglia, dopo che l’iniziativa è stata presentata all’assessore all’Agricoltura Donato Pentassuglia, e dei comuni del Barese coinvolti nella produzione dell’uva da tavola. “Tante aziende, e non mi riferisco soltanto a quelle locali, ma a quelle dell’hinterland barese, – sottolinea inoltre il sindaco – intravedono nei giorni dell’evento la possibilità di promuovere i propri prodotti e la propria immagine. Sul fronte istituzionale, abbiamo espresso il desiderio di invitare i Comuni del distretto dell’uva da tavola barese a firmare una dichiarazione di intenti per dare vita ad una Rete territoriale in grado di interloquire con i livelli istituzionali più alti”.

Regina di Puglia è stata lanciata a Fruit Logistica, prima fiera dell’ortofrutta al mondo, l’8 e il 9 febbraio scorsi grazie alla presenza a Berlino di una folta delegazione del Comune di Noicàttaro. La delegazione è stata protagonista di tre eventi dedicati all’iniziativa: il primo, nell’ambito dell’Italian Fruit Village; il secondo, presso lo stand istituzionale di Confagricoltura; il terzo nell’area collettiva “Italy The Beauty of Quality”, cuore della presenza italiana alla fiera berlinese, dove è stato presentato anche il catasto dell’uva da tavola voluto dalla Cut, la Commissione Italiana Uva da Tavola, e da Cso Italy.

Accanto al sindaco Innamorato e agli assessori referenti del progetto, Vito Fraschini all’Agricoltura e all’Ambiente e Germana Pignatelli allo Sviluppo del Territorio, alle presentazioni berlinesi di Regina di Puglia sono intervenuti il presidente di Apeo Giacomo Suglia, il presidente della CUT Massimiliano Del Core, il presidente di Confagricoltura Puglia Luca Lazzaro, il segretario generale di Unioncamere Puglia Luigi Triggiani, il presidente della Commissione Agricoltura della Regione Puglia Francesco Paolicelli, il direttore del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia Gianluca Nardone, oltre agli assessori nojani Vito Santamaria, anch’egli delegato allo Sviluppo del Territorio, e Barbara Scattarella al Bilancio, unitamente ai rappresentanti del Servizio Autonomo all’Agricoltura e all’Impresa del Comune.

Tra il 60 e il 70% dell’uva da tavola italiana viene prodotta in Puglia. La maggior parte di questa produzione avviene nel territorio della provincia di Bari, dove il 40% dei terreni agricoli è coltivato a uva da tavola. Noicàttaro è nel cuore di questo territorio. Ben 27 mila persone nel solo Comune noiano sono coinvolte nelle attività legate all’uva da tavola che quindi è una risorsa economica primaria del territorio.

“A fronte di ciò – hanno dichiarato gli assessori Fraschini e Pignatelli ad un sito internazionale specializzato – abbiamo avvertito la necessità di dare un segnale forte al mondo della produzione ma anche ai Comuni che con Noicàttaro costituiscono il principale distretto dell’uva da tavola in Italia e in Europa e uno dei principali al mondo. I nostri produttori frequentano le fiere specializzate in Italia e in Europa ma mancava a casa nostra un evento che facesse conoscere questo nostro prezioso prodotto e insieme il nostro territorio, ricco di attrattive turistiche, naturalistiche e culturali. Questo è appunto il significato di Regina di Puglia. In questo mese di marzo l’iniziativa vedrà la messa a punto dettagliata del programma della tre giorni di luglio; è in corso una progressiva attività promozionale sui social mentre sarà lanciato al più presto, dal Comune, il marchio “Regina di Puglia”.

Fonte: Progetto “Regina di Puglia”

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