Dopo oltre due anni, la collettiva Italy, coordinata da Cso Italy con il supporto di Fruitimprese e Italia Ortofrutta, torna a Berlino per questa attesa edizione di Fruit Logistica. Nel padiglione 2.2, che, come è ormai tradizione, ospita la collettiva, su uno spazio leggermente ridimensionato rispetto al 2020, saranno presenti una trentina di aziende provenienti da diverse regioni italiane e da tutta la filiera.
Da segnalare anche la presenza dei mercati, rappresentati da Fedagromercati e da Car, il Centro agro-alimentare di Roma. Proseguendo una collaborazione iniziata nel 2018, la collettiva ospiterà inoltre una rappresentanza di aziende calabresi nell’area riservata alla Regione Calabria.
A completare lo spazio espositivo due aree dedicate ai progetti di promozione europea dei quali Cso Italy è titolare: un corner informativo dedicato al progetto Made in Nature, volto a promuovere le produzioni biologiche italiane in Italia, Francia e Germania; e una business lounge riservata ad incontri b2b nell’ambito del progetto di promozione dei prodotti Dop e Igp. Questi spazi saranno animati nei tre giorni da degustazioni delle eccellenze italiane, rispettivamente biologiche e certificate Dop e Igp, che andranno ad arricchire l’ospitalità tradizionalmente offerta da Italy.
La collettiva sarà inaugurata la mattina del 5 aprile alla presenza delle autorità, introdotte dal presidente di Cso Italy, Paolo Bruni. Ma ecco l’elenco completo delle aziende che saranno presenti nello spazio “Italy. The Beauty of Quality”: Alegra, Brio, Jingold, Naturitalia, Opera e Valfrutta nello stand A03; Agribologna, Apofruit Italia, Canova, Conor, Granfrutta Zani, Graziani Packaging, Macé, Mazzoni, Mediterraneo Group e Veritas Biofrutta nello stand A04; Gruppo Ceradini nello stand A05; Car, De Lucia, Fedagromercati, Fruitimprese, Italia Ortofrutta, Salvi-Unacoa nello stand A06; infine la collettiva della Regione Calabria nello stand B06.
“Abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità al fine di annoverare una rappresentanza autorevole e composita dell’ortofrutta italiana a Fruit Logistica. Ancora una volta la collettiva Italy sarà il cuore della presenza del nostro Paese a Berlino”, sottolinea Paolo Bruni.
Fedagro: Fruit Logistica necessaria per ripartire
Anche quest’anno Fedagromercati parteciperà alla fiera Fruit Logistica di Berlino con un proprio stand nella collettiva del Cso Italy per rappresentare le imprese dell’ingrosso ortofrutticolo italiano all’interno di una delle manifestazioni più importanti per il settore. “Nonostante le difficoltà del contesto internazionale, dovute dalla crisi russo ucraina e dal perdurarsi della pandemia da Covid19, crediamo fortemente che essere presenti a Berlino rappresenti una scelta strategica per rilanciare l’export delle nostre aziende, consolidare i rapporti con i buyer esteri e valorizzare il ruolo dei grossisti nel sistema ortofrutticolo mondiale – spiega in una nota Fedagro – Tale decisione è un’ulteriore conferma della volontà della Federazione di fare sistema e di contribuire alla creazione di un comparto coeso ed unito negli obiettivi e nelle sfide per l’ortofrutta italiana, ma anche europea a fronte di un periodo storico sempre più complesso ed in cambiamento”.
Peviani: uve seedless e angurie
Peviani, player italiano nella produzione, importazione ed esportazione di ortofrutta, parteciperà in presenza alla prossima edizione del Fruit Logistica di Berlino con uno stand nuovo ed indipendente. “Durante l’evento saremo lieti di incontrare nuovamente di persona i nostri clienti italiani ed esteri, oltre che i nostri fornitori Oltreoceano – fanno sapere dall’azienda – Sul fronte nazionale un particolare focus sarà dedicato alle campagne estive ormai alle porte, in particolare uve seedless, angurie Solinda e Perla Nera. Sul fronte import l’attenzione sarà rivolta prevalentemente alla campagna di importazione degli agrumi sudafricani e argentini e sul sempre crescente import di avocado dal Perù. Inoltre la kermesse berlinese sarà anche l’occasione per condividere i progressi della società in campo agricolo e produttivo e sui tanti entusiasmanti progetti a venire.
Apofruit: albicocca rossa e cipolla senza lacrime
Sono due i progetti che Apofruit Italia presenterà in occasione di Fruit Logistica 2022. Il progetto sull’albicocca rossa è sviluppato congiuntamente da Apofruit Italia e Agricola Guidi con i marchi Rubysole e Solarelli, all’insegna di una collaborazione tra queste due realtà che prosegue dal 2019 all’interno di Mediterraneo Group, la società del gruppo Apofruit che associa, oltre ad Apofruit Italia, altre imprese altamente specializzate.
Mirco Zanelli, direttore commerciale di Apofruit, spiega: “Con l’estate 2022, entrerà nel vivo la commercializzazione dell’albicocca rossa, un gruppo varietale che ci permette una presenza sui mercati da giugno ad agosto nella fascia top di gamma. L’anno appena trascorso è stato molto importante per testare il gradimento del consumatore, il quale è disposto a riconoscere un prezzo medio superiore del 35% rispetto alle cultivar gialle, per un prodotto che effettivamente è più accattivante per gli occhi e ha proprietà organolettiche superiori. Quest’anno, l’obiettivo è ampliare la nostra presenza nei circuiti della grande distribuzione europea, allargandoci anche a nuovi mercati, e raddoppiare i quantitativi rispetto al 2021″.
Roberto Guidi, direttore commerciale di Agricola Guidi, aggiunge: “Questa albicocca rossa è di fatto una nuova eccellenza del made in Italy, per alcune varietà abbiamo l’esclusiva mondiale, che puntiamo ad esportare in diversi Paesi del mondo, Europa in primis. Rilevo inoltre che la convinta adesione di Agricola Guidi a Mediterraneo Group, conferma una volta di più come fare sistema sia fondamentale e necessario per sviluppare il segmento dell’ortofrutta in Italia”.
Il progetto Sunions è incentrato su una cipolla davvero speciale, frutto di una ricerca di oltre 30 anni, che presenta caratteristiche uniche. Tra le cipolle infatti, è l’unica che non provoca lacrimazione agli occhi durante il taglio. Contestualmente, possiede un sapore dolce e un’alta digeribilità adattandosi perfettamente a un consumo sia a crudo, sia come ingrediente per innumerevoli ricette.
Nell’ottica di una completa tutela di questo speciale prodotto, che si colloca in una fascia premium, solo le cipolle di un calibro medio-grande possono essere commercializzate con il marchio Sunions e con il caratteristico packaging da 700 grammi completamente eco-sostenibile. “La prima fase di test – Stefano Giorgetti dell’ufficio commerciale di Apofruit – terminerà alla fine di marzo 2022. Lo scorso autunno, infatti, abbiamo avviato un test sulla Gdo italiana commercializzando circa 500 quintali di prodotto. Grazie ai riscontri molto positivi, per la prossima campagna proseguiremo la produzione e commercializzazione triplicando i quantitativi”.
Cut, a Berlino in attesa del Distretto
All’interno dell’area Italian Fruit Village (Hall 4.2), il 6 aprile alle 12,00, la Cut, Commissione uva da tavola, animerà un’incontro durante il quale, attraverso l’intervento di produttori e operatori commerciali pugliesi e siciliani, saranno presentati obiettivi conseguiti e da conseguire per il comparto e verrà lanciato, a seguito del riconoscimento concesso dalla Regione Puglia, il countdown per l’imminente costituzione del Distretto dell’uva da tavola di qualità.
Fonte: Fedagro – Cut – Cso – Peviani – Apofruit