La forza delle donne può fare la differenza, soprattutto quando fanno squadra. Per questo motivo l’azienda di Cesena Citrus l’Orto Italiano e l’Associazione nazionale Le Donne dell’Ortofrutta continuano a impegnarsi concretamente nel progetto Donne Per(il)bene.
Nato da un’idea di Marianna Palella, Ceo di Citrus, e sviluppato a marzo 2020 in collaborazione con l’Associazione che unisce le esperte e professioniste dell’intera filiera ortofrutticola nazionale, il progetto Donne Per(il)bene aveva e ha l’obiettivo di valorizzare frutta e verdura italiana e di stagione, sensibilizzare in tema di corretta alimentazione e sostenere la ricerca scientifica d’eccellenza contro i tumori femminili.
E, per farlo, ha coinvolto l’intera filiera – dalla produzione alla distribuzione, passando per i servizi e la logistica, fino alla comunicazione – in un’iniziativa che ha sostenuto (come del resto Citrus fa dalla sua nascita spontaneamente) la ricerca scientifica di Fondazione Umberto Veronesi.
E, se la pandemia globale ha stravolto i piani e la vita di tutti, la vendita delle box contenenti i prodotti messi a disposizione da Citrus e Le Donne dell’Ortofrutta è stata solo rallentata e ha contribuito a raccogliere fondi grazie alla sensibilità e all’aiuto di molti. Anzi, durante l’emergenza sanitaria il potenziale innovativo del progetto ha ricevuto attenzione e consenso superiore alle aspettative: dalle centinaia di mail e messaggi social dei consumatori, alle condivisioni dei più importanti influencer italiani; fino alle pagine della stampa specializzata e generalista, tanto da meritarsi un approfondimento anche da parte della prestigiosa rivista Vogue.
Il bene genera bene
Insomma, il bene genera bene. Una corrente di energia, empatia e solidarietà che oggi torna a farsi sentire in occasione della “Staffetta Pink“, una vera e propria staffetta ideata da Fondazione Umberto Veronesi che partirà domenica 3 ottobre da Milano: quattordici tappe italiane degli altrettanti quattordici gruppi di pink ambassador per dimostrare a tutte le donne che dopo un tumore al seno, all’utero o all’ovaio si può tornare a vivere più forti di prima. Il gruppo di pink ambassador cresce ogni anno di più e sta diventando una rete di sostegno tra donne che hanno vissuto una difficile esperienza comune. Ecco perché non poteva mancare il contributo di Donne Per(il)bene.
“Per dare ancora più energia alle grintose pink runner e far sentire la vicinanza e il tifo di tutte le donne della filiera ortofrutticola, sono state inviate vitamine e positività in pieno stile ortofutta: con limoni non trattati in superficie – si legge in una nota dell’Associazione de Le donne dell’ortofrutta – Per ricordare ancora una volta l’importanza della prevenzione e del finanziamento alla ricerca scientifica d’eccellenza di cui, soprattutto in questo periodo, si è compresa la fondamentale necessità, durante la staffetta le pink ambassador saranno impegnate nella raccolta fondi con un’attività di crowdfunding attraverso la piattaforma Rete del Dono. Come donne dell’ortofrutta ci uniamo al messaggio di queste coraggiose donne, impresso sulle magliette del Running Team 2020, Niente ferma il rosa, niente ferma le donne”.