La pandemia ha cambiato le abitudini di acquisto un po’ ovunque nel mondo, a partire dai canali di acquisto, e così anche i giganti della grande distribuzione si muovono freneticamente per implementare la loro presenza on-line. Anche con acquisizioni mirate. È il caso di Ahold Delhaize, colosso belga-olandese nato nel 2016 con quasi settemila punti di vendita in Europa, Stati Uniti e Indonesia, che ha appena annunciato di aver comprato (insieme a Centerbridge Partners che ne deterrà il 20%) FreshDirect, una delle più importanti realtà dell’e-commerce alimentare negli Usa.
Nato nel 2002, FreshDirect è uno dei cosiddetti pure player del settore più dinamici, specializzato nella consegna di prodotti alimentari freschi, a partire da un ricco assortimento di frutta e verdura, in sette stati americani, tra cui tra cui le aree metropolitane di New York, Philadelphia e il Distretto di Columbia. Con sede nel Bronx, nel tempo ha stretto rapporti diretti con molti coltivatori e agricoltori locali e, complice la pandemia, ha naturalmente visto crescere il suo giro di affari quest’anno, tanto che ha ulteriormente migliorato il suo servizio, con la consegna su richiesta in due ore della spesa in alcuni quartieri di New York City e il miglioramento della capacità di consegna in giornata anche in aree più periferiche. Inoltre, a luglio, l’azienda ha annunciato l’apertura di un altro centro di distribuzione nella zona di Washington, D.C.
La notizia che qualche grande big stesse mettendo gli occhi, e il portafoglio, su FreshDirect circolava già da tempo, tanto che come possibili acquirenti erano stati fatti i nomi anche di Amazon e Walmart, a quanto pare respinti a favore invece di Ahold Delhaize. Secondo Frans Muller, Ad di questo big della Gdo europea, l’operazione consente di aumentare notevolmente la forza omnicanale dell’insegna. D’altro canto, gli analisti del settore sono concordi nel sostenere che per FreshDirect questa operazione le consentirà di avere a disposizione molte più risorse economiche per operare in un campo sempre più competitivo e dove si affacciano anche attori come Instacart e Uber.