Frutta a guscio ed essiccata

Mandorle: l’invasione californiana sta preoccupando i produttori siciliani

mandorle

Vassallo: “Arrivano dagli Stati Uniti a prezzi inaccettabili e quest’anno è previsto addirittura un aumento dell’offerta”

E’ sos mandorle in Sicilia e un po’ in tutta Europa, Spagna in primis. Il problema, in particolare, è l’invasione di prodotto dalla California, a prezzi ultra concorrenziali (per usare un eufemismo), che sta facendo in pratica saltare il banco nelle altre regioni produttive, tra cui la Sicilia. A lanciare l’allarme, interpellato da myfruit.it, è lo stesso Ignazio Vassallo, presidente dell’associazione “Frutta in guscio di Sicilia”.

Prezzi troppo bassi

“L’intero comparto della mandorla siciliana – spiega Vassallo – sta attraversando un momento di grande difficoltà. Il problema principale è l’invasione di prodotto californiano, a prezzi del tutto fuori mercato per i nostri produttori. Contestualmente, ora molti stanno vendendo mandorle sotto costo – parliamo di 4,5 euro il chilo già sgusciate – per svuotare i magazzini e perché, ovviamente, dopo un anno di lavoro hanno bisogno di liquidità. Chi non avesse bisogno di soldi subito, per i prezzi a cui sono scese le mandorle, farebbe senz’altro meglio a sgusciarle e a metterle sotto vuoto in attesa di tempi migliori, ma ovviamente è un discorso molto più facile a dirsi che a farsi. Consideriamo inoltre – aggiunge Vassallo – che rispetto allo scorso anno le quotazioni sono ulteriormente calate: se nel 2020 si riusciva a spuntare dai 5,5 ai 6,5 euro il chilo di sgusciato, che era già un prezzo poco soddisfacente, quest’anno è stato davvero superato ogni limite di ribasso. Per essere soddisfacenti, le quotazioni dovrebbero essere sugli 8 euro il chilo”.

Le previsioni per la prossima campagna

Per quanto riguarda la prossima campagna, si attende in linea generale un’annata nella norma, o leggermente al ribasso nei quantitativi. “Abbiamo avuto un paio di settimane molto calde dal punto di vista delle temperature –riprende Vassallo- che hanno più volte superato i 40 gradi. Questa situazione ha fatto soffrire le piante, che potrebbero avere molti aborti e quindi rese più basse. In linea generale, mi aspetto comunque un’annata sostanzialmente normale, dove la qualità del nostro prodotto continuerà a essere ottima”.

Quello che preoccupa, del resto, è ancora la California. “Mentre noi siamo in questa situazione – rileva Vassallo – le previsioni in California sono di un ulteriore aumento della produzione nell’ordine del 5-10%. Ovviamente, temiamo un’altra invasione di prodotto californiano a basso prezzo anche per la prossima stagione. E qualche cosa di simile è temuto anche da altri importanti paesi produttori d’Europa, in primis la Spagna. I prezzi del prodotto californiano sono infatti perfino concorrenziali con quelli spagnoli”.

Bene chi investe sul bio

Dulcis in fundo, una nota positiva comunque c’è. “In questo anno – conclude Vassallo – va registrata una buona performance, in termini di prezzi, per le mandorle biologiche, che hanno raggiunto anche gli 8,5 euro il chilo, guadagnando quindi 2-3 euro in più rispetto al prodotto convenzionale”.

(Visited 2.740 times, 1 visits today)