Martini Dolciaria, così il mondo gusta l’amaretto

Tra le tante aziende dolciarie piemontesi, ce n’è una a Clavesana, in provincia di Cuneo, dove l’arte bianca prima e la pasticceria poi sono una vera e propria tradizione di famiglia, che risale alla metà dell’Ottocento. Si tratta della Martini Dolciaria. Franco Martini è l’ultimo discendente di una generazione di maestri di queste arti, e oggi svolge la professione di pasticcere all’ingrosso e al minuto a fianco della moglie Simona nei nuovi locali di laboratorio e punto vendita, aperti nel 2003. A Sol&Agrifood 2014, il salone dell’agroalimentare di qualità chiusosi mercoledì scorso a Verona, Franco ha puntato soprattutto su una vera e propria specialità della casa: gli amaretti, declinati in 15 tipi diversi. “Presentiamo diverse referenze di amaretti – ha raccontato – per esaudire tutti i gusti: dai classici alla mandorla o alla nocciola, ci spingiamo fino alla frutta e alla rosa canina. Del resto, l’amaretto è un prodotto che può essere mangiato da molte persone perché è privo di glutine e, per quanto ci riguarda, puntiamo solo su materie prime di assoluta qualità. Oltre alla commercializzazione dei nostri prodotti nel nord Italia, abbiamo contatti con Svizzera, Germania, Austria, Francia, Perù e Stati Uniti”.