La California produrrà nel 2011 circa il 4% di noci in meno rispetto allo scorso anno, passando così da 503.000 a 485.000 tonnellate. A diffondere queste stime è stato il Servizio nazionale di statistica agraria degli Stati Uniti, che ha evidenziato tra l’altro come il raccolto tornerà quindi su livelli sostanzialmente normali dopo l’annata record del 2010. Positivi i commenti degli operatori del settore. “Siamo soddisfatti non solo per il calibro delle noci ma anche per l’alta qualità che ci attendiamo, grazie alle positive condizioni climatiche che abbiamo registrato in primavera ed estate”, ha affermato Charles Crain, produttore della contea di Tehama e presidente della Commissione Noci della Califonia. Ad aiutare la “tenuta” del comparto della noce della California, che negli ultimi anni ha mostrato una crescita pressoché costante, sono state anche le recenti scoperte in ambito salutistico, che indicano questo frutto come utile a gestire lo stress dell’organismo e a migliorare le funzioni cognitive.
Noci della California, produzione in calo
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